Citazione:
Originalmente inviato da diamantea
Ammesso e concesso che sia come pensi Nike, mi chiedo perchè non voglio affrontare me stessa. Ovvero cosa c'è di me stessa che non voglio vedere?
Io ho fatto molta terapia, ho lavorato molto su di me per capire, per affrontarmi, ho lavorato sull'autostima, sull'autonomia ma cosa c'è di così profondo da scoprire che non voglio vedere fino a questo punto?
Se una delle mie caratteristiche è l'idealizzazione può darsi che io abbia idealizzato anche il modello in cui mi trovo ora e potrei scoprire che non è nemmeno quello.
Insomma il ginepraio si fa sempre più fitto.
Oppure scoprire di appartenere ad una funzione che non è la mia, nella mia natura, quella per cui sono nata predisposta, che sono stata forzata in un altro senso dalle influenze esterne e non posso realizzarmi...
ed ora questa natura spinge e mi crea conflitto, malessere...
Mi sembra cruciale capire cosa si nasconde realmente dietro l'idealizzazione che cmq rappresenta una difesa.
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Tutti abbiamo idealizzato pur di restare fermi .
Non e' una caratteristica tua .
Si vede che ancora non e' il momento e che tu debba ancora fare un certo percorso .
Piu' di quello che ho detto non so dire , finche' fremere sara' meglio che essere quello che sei sara' difficile accostarti a te stessa .