Citazione:
Originalmente inviato da diamantea
Il maschile, giovane, bello, sano, elegante, pulito, con la sua autorità mi autorizza a fare altrettanto, cioè a non indignarmi, e mi insigna di questa autorizzazione con tre colpi come si insignivano i cavalieri poggiando la spada sulla spalla.
Prima di me entra nel bagno il maschile che fa pipì pure lui e mi tocca con la mano fatta di ciò che ritengo sporco o che mi possa sporcare toccandomi ma provenire invece da una zona pulitissima. Mi tocca con il lato che da, non vuole privarmi ma autorizzarmi a prendere, a non rifiutare, e ciò non è indegno.
Poi entro io ed elimino con tre gocce di pipì ciò che ha mi bruciato nella mia intimità e dopo posso tornare a casa integrando la parte che ritengo sporca e lascio fuori dalla valigia mischiandola con le altre cose. Il femminile guarisce il femminile con l'autorizzazione del maschile autorevole.
E' questo il favore? Di più non mi viene.
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Con l'autorizzazione e
l'energia...
Come l'hai letto adesso mi suona assai meglio di prima, anche se ancora non mi convince del tutto, ma è ovvio che non sono io che devo essere convinto.
Sta analogia che fai mutande/intimo, sensatissima per altro, proverei ad espanderla.