Discussione: fare l'opposto
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Vecchio 12-10-2010, 09.43.04   #6
Kael
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Andare in "sfida" è un atteggiamento tipico di chi cerca di costruirsi un'identità, specie fra bambini e ragazzi che muovono i primi passi verso il "sono stufo di fare sempre come dicono i genitori". Come diceva Ray quindi non è tanto l'azione in sè, quanto la reazione che si vuole provocare nell'altro, e il messaggio implicito che si vuol far arrivare.
In una certa misura è impossibile eliminarlo del tutto, il bambino che cerca di conoscersi deve confrontarsi col resto del mondo per imparare quali sono i suoi confini, e questo confronto spesso diventa scontro. D'altro canto però una buona fetta di questi atteggiamenti oppositivi possono essere evitati semplicemente cambiando il feedback che arriva al bambino, quando cioè cambia la nostra reazione e non essendo più quella che si aspettava, il meccanismo diventa inutile. In questo caso però bisogna saper riconoscere qual era l'intento, il messaggio implicito che voleva inviarci, e cercare di dare una risposta adeguata.

Una cosa tipo (un esempio banalissimo e generale):
Il bambino tormenta di continuo, urla, spacca tutto, non sa stare fermo, etc.. un classico esempio di richiesta di attenzione. Più lo si sgrida e gli si dice di fare il bravo, più lui insiste e rincara la dose. Se un bel giorno ci si siede e ci si mette lì a giocare con lui, dandogli tutta la nostra attenzione, non avrà più bisogno di mettere in atto il meccanismo e anche se ormai strutturato piano piano inizierà a scomparire.

Tutto sta a saper riconoscere qual è la reazione che vuol provocare e il messaggio reale che tale atteggiamento veicola. Mica facile, dirai tu ed in effetti non lo è. Si può provare a mettersi ad osservarlo distaccatamente, senza coinvolgimento emotivo, pur cercando di comportarsi come sempre per non "insospettirlo"... Ai suoi occhi si deve apparire come i soliti genitori che conosce, ma in realtà si è un supervisore estraneo che non vuole bloccarlo, anzi, vuole lasciarlo agire per osservarlo il più possibile, per conoscerlo e per cercare di capire qual è la reale richiesta che viaggia sotto questi atteggiamenti.
Una volta scoperta, il resto diventa estremamente semplice...
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