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Vecchio 25-10-2010, 00.27.14   #2
Kael
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Per chi non l'avesse letto (è comunque piccolino, si legge in un giorno o due) arriva un momento in cui UG non conosce più niente. Il "reset" che comporta il suo nuovo stato, lo stato naturale - così lo chiama - comprende ogni cosa. Vede un pomodoro, chiede cosa sia, passano due minuti e lo richiede ancora. Ha dimenticato tutto.

E' come se le cellule del suo corpo da specializzate fossero tornate ad uno stato totipotente, indifferenziato. Non c'era più niente all'interno del suo organismo che ricordasse o riconoscesse la figura del pomodoro. Questa cosa, probabilmente, è dovuta al fatto che non avendo ricevuto una preparazione adeguata non ha potuto crearsi una sorta di copia, un backup interno prima del cambiamento.

Poi, con il tempo, ha imparato a dirigere la volontà a comdando, sapendo riconoscere un pomodoro se necessario, ma per poi dimenticarlo un attimo dopo.

Noi, vivendo specializzati, ogni cellula del nostro corpo ha una sua data funzione, chi è preposta a ricordare la figura del pomodoro, chi a saper leggere l'ora, chi a ricordare la strada di casa, etc.. (ovviamente non è così "semplice", è una metafora per capire meglio). In pratica, dovendoci concentrare su un pomodoro, utilizziamo l'unica cellula specializzata in questo, per cui se abbiamo centinaia di miliardi di cellule ci concentriamo su un pomodoro usando l'uno per centomiliardesimi, ossia una percentuale prossima allo zero.

Viceversa UG, e chi come lui ha sperimentato un reset del genere, avendo cellule totipotenti può "attivarle" a volontà e concentrarsi su un pomodoro al 100%, per poi ritornarsene normalmente al loro stato indifferenziato. Lascio immaginare le potenzialità di un simile utilizzo del nostro corpo...

Ah, un'altra cosa. Vivendo in questo stato indifferenziato per UG ogni cosa era una scoperta, una continua sensazione nuova. Era capace di guardare per ore l'orologio senza smettere di sorprendersi, di guardarlo affascinato, di chiedersi cosa fosse. In un certo senso si potrebbe proprio dire che era "tornato piccolo come un bambino"...
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