Citazione:
Originalmente inviato da stella
Ora le difficoltà sono sempre più insormontabili sommersi come siamo dai debiti, la cosa che mi fa stare tranquilla è il lavoro e il frutto di questo lavoro, tanto o poco che sia...
Il problema è che invece del suo lavoro non si vede mai un risultato concreto in soldoni, le risposte sono sempre le stesse in sette anni, lavoro nero poco pagato, ti fanno aspettare, ti fregano...
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Come dire che avete vissuto e state vivendo solo o quasi con quello che ti da il tuo di lavoro? Se così , sette anni mi sembrano un po' tanti.
Se invece ci fosse un contributo del suo lavoro ma altalenante , sarebbe da valutare che tipo di attività svolge , se è per sua natura estremanente precaria . I sette anni dovrebbero però essere serviti a farsi un'idea precisa della situazione e a studiare , con te , possibili altre soluzioni.
Da quanto hai detto mi sembra di capire che un lavori lo svolge quindi esce di casa , è impegnato ..... non è il classico sfaccendato perdigiorno . La tua perdita di fiducia è dovuta allora solo ai scarsi risultati?
O dentro di te non credi esistano realmente tutte le difficoltà che ti palesa?
P.S. non ho letto la risposta di Sole