Mi fa venire in mente la difficoltà del pensiero, almeno del mio, quando tento di lanciarlo verso l'infinito per comprendere chi sono, cosa faccio qui ecc ecc, insomma quando tento di incastrare la mia esistenza in una logica universale, in quella che leggo o mi viene raccontata come tale. Mi sembra simili al processo del calcolo che non riesce a tornare indietro formando il numero esatto di partenza, anche volendo non sono in grado di recuperare tutti i pezzetti.
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