FOndamentalmente se racconto una mia esperienza lo faccio ancora soprattutto per me stesso, magari scrivendo o raccontandola escono fuori cose nascoste o non evidenti.
Il racconto generale che possa valere per tutti non so se esista, o almeno bisogna essere in grado di immedesimarsi nelle peculiaritā della controparte.
Non sapendolo ancora fare si sceglie se essere utile poco a tanti o se provare ad essere utila tanto (forse) a quei pochi che hanno caratteristiche assimilabili alle mie.
Sto cercando di fare lo sforzo di capire e assimilare qualcosa anche da esperienze di altri vissute in contesti divresi o con basi di partenza diverse, sperando di recepire comunque qualcosa o che questa operazione mi permetta di scoprire lati di me che magari esistono ma non sono ancora manifesti.
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