[Sole]

Durante il sogno ho fatto fatica a fissarlo, metto quel che mi è rimasto.
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Mi trovo al lavoro, nell'ufficio che però ha tutte altre sembianze. I capi (sono due) stanno chiedendo a tutti, e loro stessi partecipano, di riordinare buttando molte cose inutili e facendo una grandissima opera di riordino delle cose.
Uno dei due, quelo con cui ho un rapporto lavorativo molto più stretto, mi dice anche un pò scocciato, che avrebbero voluto contattarmi ma che la cosa è risultata impossibile per via dell'elevato costo della mia scheda. Così prende il mio trasmettitore (non assomigliava affatto ad un cellulare) e mi cambia la scheda dicendo che quella che mi stavano fornendo era molto più economica, ma la sensazione che avevo era che la scheda fosse più diretta, lineare, immediata.
Poi mi trovo in una stanza con la mia collega e stiamo riordinando. Per sedersi c'erano delle panche attaccate alla parete molto basse. Praticamente degli scalini di legno. Io avevo una minigonna molto molto corta con un ampio spacco laterale. La cosa non mi creava disagio perchè lo spacco mi permetteva di sedermi non facendo tendere la gonna e non mostrando nulla di sconveniente, per cui non ero inopportuna nell'ambiente. Mi sentivo a mio agio.
In questa situazione mi trovo un ex collega (aggiungo perchè penso proprio che c'entri - nella realtà mi aveva offerto un lavoro nel suo studio dopo avermi conosciuta lavorativamente altrove, che ho rifiutato principalmente perchè sospettavo che potesse avere una simpatia diversa verso di me, non volevo ci potessero essere problemi), dicevo, davanti a lui apro un cassetto pieno di miei vestiti da riordinare tra cui due reggiseni uno per tutti i giorni ed uno un pò più impegnato. Non mi imbarazza averlo aperto davanti a lui ma lo trovo inopportuno per cui metto una mano sopra quello di tutti i giorni e chiudo il cassetto senza riordinarlo. Rimandando il riordino a quando non ci sarà lui.
A questo punto il capo con cui ho un rapporto più di simpatia mi chiama per farmi vedere delle cose che non ricordo erano importanti però, riguardava come doveva essere svolto al meglio il lavoro. POi mi fa vedere un ragazzo e mi dice se voglio vedere come è stato iniziato. Gli dico di si e comincia a portarmi per delle stanze. In una tutto si rovescia. Mi pare inizialmente strano ma poi accetto che tutto sia al rovescio e non ci faccio più caso. Da li una stanza buia e con colori molto scuri e terrosi e una voce di qualcuno, un uomo, forse lo stesso ragazzo iniziato che parla una lingua strana, sembrava al rovescio che comunque nonmi piace ascoltare.
A questo punto la fatica per ricordarmi ha interferito troppo e mi sono svegliata.


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La prima parte mi è abbastanza chiara. Il lavoro rappresenta il Lavoro. Suby mi dice che devo inizare a buttar via parecchia roba che mi impedisce di progredire, che mi fa disperdere energia a iosa. La possibilità di collegarmi con la parte più autorevole di me è eccessivamente dispendiosa, non arrivo mai per mancanza di energia. Allora Suby mi dice come cambiare trasmissione... ma non ho capito come. Ho capito solo di non disperdere.
La migonna che mi fa comunque essere a mio agio nella scomodità mi fa pensare, ma non sono sicura, che ho trovato l'escamotage di non farmi invadere dalle situazioni ... ma un escamotage non è la soluzione del problema... non so. Infatti poi trovo inopportuno mostrare... il reggiseno di tutti i giorni, la me di sempre, la me intima. Mostrare me stessa a chi vorrebbe conoscermi meglio. Questo ci sta abbastanza perchè nell'approfondire intimamente un rapporto io mi ritraggo spesso e volentieri.

Fino qui penso che ci sia abbastanza, se avete altri suggerimenti sono graditi. Per il giro nelle stanze dell'inizazione, non so.
Tutto si rivolta come se dovessi trovarmi a mio agio anceh se le situazioni si ribaltano e la lingua fastidiosa, come una vibrazione troppo bassa ma che devo passare per....

La trasmissione da cambiare l'avevo già sognata tempo fa, se non disperdo ricevo... riprenderò qualche discussione sull'energia.