Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
Questo e' il tuffo nel nero .
Si fa e basta e non puoi non farla quella cosa ma con la massima osservazione e solo se e' il tuo momento cioe' se sei in grado di sopportarla e sara' opera se ci sara' un piano , meglio un mezzo piano di quello che quella cosa servira' , perche' quale nuovo contenuto aggregherai lo saprai solo dopo .
Dopo averla fatta .
Ma se invece di osservare quello che ti succede ti perdi in recriminazioni sul se o sul ma ti sarai perso il meglio .
Ma d'altronde se non sei in grado di viverla per qualche motivo non la vivrai o la vivrai come un'altra cosa non quella , quella che ora vuoi fare .
Quindi torno a dire che uno degli ostacoli a viverlo il nero e' che ci si arresta prima .
E' comunque una scelta forse quella di un'altra opera , di un'altra strada.
|
Grazie Nike,
credo di aver capito.
Ecco adesso capisco anche l'esser pragmatico di Uno (che già mi vedeva/metteva fuori gioco) bisogna aver le idee chiare su cosa si vuol fare, una volta deciso ci si butta, e quel che ne verrà ne verrà.
Beh vista così è tutta un'altra cosa perchè se hai un obbiettivo il rischio male (vale la candela è un laspus ma lo lascio chissà che mi voglio dire) la candela.
Anche la paura passa in secondo piano e tutto il resto perchè l'unica cosa che vedi è ciò per cui ti batti.
Grazie ancora