Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Ma in termini pratici questo che vuol dire?
Posto che dovremmo essere già avanti nella conoscenza del nostro Nero e di quello esterno (grazie Red di aver domandato, nemmeno a me era chiara la cosa) altrimenti immagino che non potremmo nemmeno ipotizzare di trarlo in inganno, dovremmo dedicare una parte della nostra esperienza quotidiana a lasciarlo muovere osservando cosa fa circoscrivendolo solo all'interno della nostra coscienza? Lasciandolo separato dalle nostre vere intenzioni?
Se è così, è come se gli concedessimo un angolino della nostra coscienza in cui sviluppa in potenza il suo agire. E non è rischioso? Non potrebbe creare dei buchi?
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Concordo. lo trovo un tantino pericoloso...
Concedere parte al nero in maniera cosciente, potrebbe non creare disequilibri ma se poi non c'è ritorno?
mi suona risucchio...