Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Nel primo sogno mi sveglio con la sensazione di disapprovazione, tristezza e quasi disperazione.
Mio marito voleva di nuovo vendere casa per comprarne una che non mi piaceva affatto.
Era composta da tre camere da letto piccole, quadrate e tutte uguali si diversificavano solo per il mobilio di legno chiaro ma vecchio.
Mentre la sala e la cucina erano un unico locale enorme, molto più grande di ciò che si possa immaginare come salone più una cucina grande.
Io continuavo a dirgli che non mi piaceva ma lui sembrava non curarsi del mio parere e convinto a proseguire nel suo intento.
Mi sono svegliata proprio con un umore pessimo che è durato anche dopo essermi alzata ed essermi resa conto che era un sogno.
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A me colpisce che dove si dorme ci sia del vecchio nonostante la casa sia nuova e che dove ci si incontra e si condivide sia il cibo che le parole o l'accoglienza sia troppo grande e ti crei turbamento, la cucina è il cuore della casa, il focolare.
Proverei ad indagare se stai cercando inconsciamento un cambiamento che vuol simulare il nuovo mantenendo il vecchio meccanismo che ti fa dormire. Cosa che ti farebbe apparire socialmente (il grande tinello mischiato al sociale) come vorresti, solo che dovendo cucinare la cosa sai che tutti vedrebbero...
EDIT: volevo aggiungere che secondo me c'è una parte di te che si sta ribellando al mascheramento e che vuole un cambiamento reale.
Prendi con le pinze come sempre.