Stanotte anzi verso mattina ho sognato di essere in viaggio con amiche/i in pullman.
Dopo un po' il mezzo si ferma e come si fa quando si è in viaggio ci si reca tutti ai bagni. (chiedo scusa per l'argomento)
Io mi ci reco con una amica che ha un bisogno impellente e riesco a trovarle un bagno disponibile ed entriamo insieme.
Ho in mano un cellulare rosa lo ricordo anche se non ricordo più il perchè.
Dopo essere entrate in questa grande stanza vediamo un'altra ragazza, e l'amica a cui do la precendenza per ....si mette a parlre con questa ragazza.... io mi allontano e cerco un luogo per ....lo trovo e mi concentro e faccio fatica e scorgo il colore dell'urina che è rosso/rosè, mi sono servita di un pitale di vetro trasparente che pare più un vaso per pesci. Questo però mi permette di osservarne il colore.
Appena esco dalal concentrazione mi accorgo che il bagno è vuoto...esco...e non c'è più nessuno, ne l'amica ne l'altra ragazza...inizia a salirmi l'ansia esco fuori all'aperto e vedo l'ultimo pullman che passa e va....mi prende il panico, mi rendo conto di aver perso il pullman, l'amica, e non so neppure dove sono, non ho più neppure il cellulare e non posso chiamare ne comunicare non c'è più nessuno a cui potermi rivolgere ed io sono disperata....mi sono svegliata non dico piangendo ma quasi.
Nei miei sogni il telefono credo di averlo identificato con la comunicazione con la capacità di dialogare, di comprendersi....
Per il pullman è un mezzo per andare o tornare per muoversi quindi potrebbe avere a che vedere con: il corpo, ma in questo caso trasportando più persone lo legherei al detto: "hai perso il treno" o " hai perso un occasione"
Il bagno è dove ci si libera di ciò che è scarto in questo caso era pubblico per cui solo dove si eliminano le scorie.
La mia fatica a liberarmene e il colore rosso/rosè mi da l'idea di qualcosa che brucia/scotta fa male, che doloroso e che faccio in compagnia di persone che non si curano di me tanto da abbandonarmi lì con non curanza
La perdita finale del cell è sintomo di mancanza di possibilità di comunicare e quindi di comprendersi
Beh poi è classico il senso di solitudine legato all'abbandono da lì il panico e il pianto