Citazione:
Originalmente inviato da Faltea
La pietra filosofale diviene tale dopo dei processi alchemici fisici oppure spirituali o entrambi?
|
Mettendosi all'opera secondo me non se ne distingue più la differenza, intendo tra materiale e spirituale. Credo che la Legge dell'analogia deve essere un punto certo altrimenti non verrebbe mai di iniziare se non si avesse dentro di se la certezza che quel che è in alto è come quel che è in basso.
Il simbolismo della Pietra non avrebbe valore in se se non compredesse tutti gli strati, stadi e manifestazioni dell'Universo. Così un simbolo non è se stesso se attraverso di esso non si può esplorare l'infinito a cui si riferisce: materia, psiche, spirito-corpo, mente, anima ecc ecc.
Voglio dire che se una cosa si manifesta in cielo essa deve per forza di cose manifestarsi in terra con le sue caratteristiche fisiche adatte e allo stesso tempo deve poter tornare in cielo. Infatti il versetto dell'analogia recita così: ciò che è in alto è come ciò che è in basso e ciò che è in basso è come ciò che è in alto. Ripetere due volte una cosa che appare avere lo stesso significato per me può voler dire anche che le cose del cielo scendono, fanno qualcosa nella materia e tornano su.
EDIT: non ho letto Luke