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Vecchio 09-07-2008, 17.11.44   #3
RedWitch
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
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La mia intenzione non è dire che è giusto che la donna non lavori (fuori casa poi) ma che così non è libera di scegliere, moltissime donne che non hanno il problema economico (ora infatti stiamo parlando del concetto, non che sia indispensabile in questi ultimi anni e neanche sufficiente) vogliono comunque lavorare per sentirsi realizzate, l'esempio più eclatante è di signore famose i cui mariti guadagnano per mantenere città intere per anni, ma la cosa esiste anche più in piccolo.
A me interesserebbe particolarmente approfondire questo punto, perchè mi tocca da vicino. Credo di fare parte di quelle donne che potendo, se ne starebbero a casa, ultimamente ho pensato a quanto sarebbe bello poter stare a casa , avere un bell'orto, imparare a cucinare bene, e altro.. anche se mi dico che un part time ora come ora è l'ideale (lasciando stare un attimo il discorso economico), perchè comunque un lavoro fuori casa mi fa sentire un minimo realizzata .
Leggendoti, mi sono accorta che questa ultima cosa che ho scritto e di cui fino a mezzora fa ero abbastanza convinta, in realtà non sia altro che un castello di carte.. ovvero sono convinta che lavorare sia un obbligo anche per la cosiddetta realizzazione personale.. quando mi sono trovata un anno fa un po' in difficoltà per via del lavoro e ho cominciato a cercare dell'altro, mi sono resa conto di avere un minimo di professionalità unicamente nel mio settore (in cui adesso non è facile trovare il tipo di lavoro che faccio da anni), e la sensazione che ho avuto è stata quella di essere una nullità lavorativamente parlando.. di non aver cotruito nulla in tutto questo tempo. In questi mesi pero' ho anche visto che ci sono cose che mi interessano ben più del lavoro che faccio, che avere mezza giornata libera che prima non avevo mi permette di fare tante cose, anche solo una passeggiata o delle spese che prima non potevo fare in settimana ... ma la mia mente continua ad andare al fatto che la mia realizzazione personale non è come dovrebbe (non come la vorrei, ma come dovrebbe)... Anche eliminando ipoteticamente il problema economico, da quando lavoro mezza giornata non mi sento completamente a posto.. quindi per me è proprio vera la cosa della realizzazione, ma anche del dover contribuire in famiglia, e il fatto di dovermi sentire "alla pari" con mio marito...

Oggi ci appoggiamo tanto al discorso economico (sinceramente chi ce la fa a vivere con un solo stipendio?), ma semplicemente guardando la mia esperienza, posso dire di essere schiava di tutte le cose che hai riportato nel thread..

E' proprio indispensabile che la realizzazione sia fuori delle mura domestiche per una donna?

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