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Originalmente inviato da Sole
A chi segue le cronache degli avvistamenti non giungerà nuovo il famosissimo episidio in Messico nel maggio del 2004 in cui militari dell'aviazione nazionale in volo di recognizione avvistano e registrano oggetti volanti non identificati, li seguono e li monitorizzano per il tempo dell'avvistamento. Il governo messicano non occulta e non insabbia la faccenda dichiarando che effettivamente l'avvistamento è reale. Da quel momento in poi diversi paesi nel mondo ammettono l'esistenza di dossier segreti in loro possesso e li rende pubblici. Inizia l'Inghilterra che mette a disposizione della stampa gli avvistamenti più attendibili, la segue la Francia e poi il Canada e poi in via del tutto informale in un dialogo privato gli alti titoli Giapponesi ammettono di credere nell'esitenza aliena.
In Canada, l'ex misnistro della sicurezza dichiara che secondo lui il progetto dell'amministrazione Bush di costruire una base lunare approvato poco tempo fà (chissà quanto costerà al mondo...) è atto a monitorare e controllare il passaggio degli alieni sulla terra e in caso ad attaccarli. Certo in questa dichiarazione c'è da alzare le sopracciglia, però lo ha dichiarato in pubblico...
Non ultima la Chiesa Cattolica ha amesso la non incompatibilità dell'esistenza aliena con la religione.
Con l'apertura dei files e dei fascicoli si è potuto scoprire che già gli Egizi parlavano di avvistamenti e strane luci nel cielo e in testi latini ugualmente se ne parla.
Mi domando perchè tanta apertura ora, adesso, cosa è successo perchè si inizi a dire al mondo che esiste qualcosa che ci fa visita?
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Forse perchè gli avvistamenti stanno aumentando e i tempi sono ormai arrivati. Così, si presume, le isitituzioni politiche e religiose avrebbero ancora la fiducia delle popolazioni... Chissà se Obama farà quando asi dice, verso la fine di Novembre...
Love
