Non so dove scrivere in quale sezione, ma poi alla fine sto per parlare di me quindi penso che qui possa andare bene.
Mio figlio non sta bene, ha la febbre per la seconda volta in dieci giorni. Beh che c'è di strano mi dico capita sta crescendo, ha preso freddo e si è riacutizzata l'influenza precedente. Stai calma curalo e dagli amore che è quello che gli serve. Ma una rabbia sorda mi sale dentro sino al petto in questi momenti sta per prendermi l'ansia, ma non voglio permetterlo allora nasce dentro di me una forza indescrivibile sento che potrei fare qualunque cosa per lui ed una frase che ogni tanto fa capolino dentro di me rispunta fuori e mi batte nelle tempie: "Guai ai tiepidi!"
Vi dico come la interpreto così se sono fuori come un balcone me lo dite. E' come se qualcosa mi dicesse lo vedi che la forza la possiedi: ricordatelo, usala per non farti usare dalle tue paure. Come se l'amore e l'odio fossero i soli modi che l'uomo avesse per scaldarsi o raffreddarsi e muoversi.
Oddio sto derilando pure io mi sa mi fermo.
