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Vecchio 19-12-2006, 20.39.47   #8
griselda
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Questa faccenda è interessante.

Come emerge dal discorso di Grey è impossibile stabilire che si sta dormendo se almeno una piccola parte non è sveglia. Chi dorme non sa di dormire e se se ne accorge il sogno "cambia" del tutto...

Provo a metterla così (attendo chiarimenti): Se tutti i pezzi (io) di una coscienza dormono la persona che li contiene dorme del tutto e non può svegliarsi.
Se invece è presente uno o più piccoli pezzi svegli all'interno di un dormiente, questo dormiente sperimenterà brevi momenti di veglia man mano che questo/i piccolo/i pezzo/i prende momentaneamente la poltrona di guida. A questo punto è possibile "sapere" che si sta dormendo anche se ci si è riaddormentati, ovvero se quel magari singolo piccolo io sveglio è stato rispodestato.
Il piccolo io sveglio ha il potere magnetico di attirare altri io a se, ovvero può "comunicare" (indurre) la sua svegliezza ad altri io, fino a formare un centro magnetico (complesso) che alla lunga "sveglierà" tutti (1, 2, 3 libero tutti si diceva a nascondino...). Però ha questo potere solo quando è al timone o cmq ne ha di più... da qui la fatica di tenerlo la più possibile, ovvero stare identificati con il nostro pezzo sveglio che all'inizio è assai piccolo.
Quindi molto dipende dalla presenza di piccoli io svegli che, per un motivo o per l'altro, si trovano a pilotare (i momenti di risveglio in cui si prende coscienza di dormire). Questa presenza Gurdj la fa risalire al genere di influenze di cui siamo stati nutriti...
si potrebbe anche dire che potenzialmente tutti i piccoli io di partenza sono svegli e che man mano si addormentano e noi si deve iniziare a muoversi prima che dormano tutti?
Vediamo se ho capito ciò che hai scritto.
Tutti siamo cresciuti in mezzo al sonno ci siamo nutriti di impressioni e di reazioni, ciò che abbiamo visto e vissuto abbiamo imparato di conseguenza a fare come delle belle scimmiette. A lungo andare gli stessi movimenti le stesse azioni ci hanno portato a svegliare con qualche botta in testa un Io quello che in quel momento guidava il carro. Quando quell'Io ritorna alla guida del carrò noi siamo svegli per quel tempo in cui lui rimane alla guida. Ma magari è piccolino quindi va accresciuto mentre è alla guida. Possiamo richiamarlo alla guida quando vogliamo e in che modo? Lui è quello che sa e quindi quando ci vediamo di nuovo comportarci come se non avessimo mai compreso nulla, sappiamo che non è lui alla guida e facciamo pausa per richiamarlo? Se è così vuol dire che non dobbiamo perderci di vista neppure un secondo perchè come nel gioco dei quattro cantoni (vi ricordate?) appena uno si sposta un altro è li pronto a prendere il suo posto e tu sei fuori ad aspettare il momento giusto per riappropriarti del tuo posto. Quindi si ritorna all'importanza dell'Osservazione. Ma anche direi a come fare per far crescere quel/i piccolo/i Io.
A questo punto entra in gioco lo sforzo che deve fare per crescere.
Ho capito qualcosa oppure solito minestrone?

Ultima modifica di griselda : 19-12-2006 alle ore 20.43.44.
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