Discussione: Repressione
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29-06-2011, 16.21.42   #37
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Uhum.... mi metto contro mezza categoria medica, ma questa è una giustificazione usata per non ammettere che non si è stato in grado di vedere.
Oggi va tanto di moda la prevenzione con esami a tappeto, esami che adesso iniziano ad essere meno invasivi, ma fino a qualche anno fa magari creavano più problemi di quelli che risolvevano...... dicevo va di moda, però c'è tutta una nuova generazione di professionisti che purtroppo non sa valutare segnali visivi di impatto con cui i vecchi medici lavoravano fin troppo bene per i mezzi dell'epoca.
Se, per assurdo, è possibile vedere perfino dalla scrittura (non che che io chieda ai medici questo eh...) lo stato psicofisico di una persona è impossibile che una malattia sia talmente silenziosa da non dare neanche un debolissimo segnale. Se fosse così uno starebbe bene.
Poi che siamo o non siamo in grado di vederlo è un'altro discorso e non sto accusando l'eventuale medico che non può vedere un segnale, al limite accuso la mancanza di umiltà nel dire che se lui non vede nulla non c'è nulla.
Si, stavo per dire una cosa del genere. Per altro resto convinto che non esistono malattie asintomatiche, c'è solo la possibilità appunto di non riconoscere qualcosa come sintomo e, come dicevo sopra, indipendentemente se consideriamo il sintomo come effetto diretto o come risposta... che è un modo sbrigativo di intendere quello che intendevi tu con sforzo dell'organismo per guarire.

Quando parlavo di inconscio che non ce la fa, se ricordo bene, mi riferivo alle sue funzioni compensative... d'altronde il cercare di far emergere alla coscienza qualcosa di represso è per certi versi compensativo all'atteggiamento del cosciente. Può non farcela nel senso che i suoi tentativi non sortiscono effetto... e io penso anche che può non farcela anche quando l'effettiva commpensazione che occorrerebbe in certi casi "distruggerebbe" l'individuo. In questi casi credo avvenga una compensazione parziale, o meglio un programma compensativo spalmato nel tempo e pezzo per pezzo. In casi come questi, se le cose stanno come sospetto, può essere davvero difficile anche solo ipotizzare il nucleo represso in base ai sintomi... può essere addirittura difficile correlare i sintomi. D'altronde sto pensando a situazioni piuttosto gravi, ma processi analoghi potrebbero essere presenti anche in casi "normali" anche se più mitigati.
Ray non è connesso