Discussione: Percezione e coscienza
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Vecchio 09-03-2010, 11.45.31   #20
atomico
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Eccomi qui.
Potrei scrivere che se ciò che osservo nelle mie percezioni procede sempre (o almeno fin dove riesco a seguirlo) in un filo di causa ed effetto, anche quando non ho la percezione diretta delle cause di ciò che sto percependo queste cause esistono, quindi esiste qualcosa fuori dalla mia mente e/o dalla mia percezione.
A meno che non tiriamo in ballo l'inconscio, ma in quel caso apriamo altre porte e ragionamenti.
In quello che scrivi mancano dei passaggi logici, nel senso che sono impliciti e non espliciti.
Cioè tu supponi che esista davvero una relazione di causa ed effetto, e quindi che se l'effetto sono le percezioni, la causa delle essere fuori da queste percezioni.
Ma l'esistenza di una relazione di causa ed effetto è appunto una assunzione, una ipotesi, non una certezza dello stesso livello delle nostre percezioni.
Ha senso dire che SE esiste una relaizone di causa ed effetto, questa si estende in una catena infinita di cause ed effetto, come ho fatto io in precedenza, ma non si può partire dalla posizione secondo la quale tale relazione esiste.

Ne consegue che la tua conclusione non è valida.


Citazione:
Ma potrei anche scrivere (in maniera diversa ma scrivo la stessa cosa) che se è tutto nella mia mente devo essere in grado di determinare gli eventi a piacimento non avendo regole che non posso controllare direttamente.
Anche in questo caso fai una assunzione implicita che non ha lo stesso grado di certezza delle nostre percezioni.
Infatti tu ipotizzi che se una cosa avviene dentro la nostra mente dobbiamo essere in grado di controllarla a piacimento.
Ma è appunto un'assunzione, un'ipotesi che tu fai, e non una cosa certa, non perlomeno certa come sono certe le nostre percezioni.

Anche in questo caso la tua conclusione non è valida.

P.S.
La discussione comunque non verte sulla consistenza logica di una realtà costituita solo da percezioni e coscienza (dal momento che a me sembra un dato di fatto innegabile), ma sul fatto che questa deve essere considerata come l'unica conclusione scientifica possibile se interpretiamo il rasoio di Ockham nel modo più restrittivo.
atomico non è connesso