Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-07-2010, 00.48.28   #17
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
La differenza tra un attore ed una persona normale, dal punto di vista del discorso, è l'impegno e la posizione che di solito mantengono più a lungo di una persona comune.
Comunque anche questo è un fattore importante per tante persone ma non per tutti.

Cerco di esprimere meglio il concetto.
Anni fa conobbi un maresciallo dei carabinieri in pensione, un mio cliente occasionale. Uscì il discorso della pensione, e mi raccontò con profonda tristezza di come il giorno dopo andato in pensione si è sentito come morto. Prima, gestendo una caserma di un piccolo paesino era un'autorità (nel senso buono), una persona stimata che veniva interpellata per diverse cose. Salutato e conosciuto da tutti etc.... dopo pochi anni nessuno più sapeva chi era....
Questo è un esempio, ma può capitare per il dirigente di azienda, come per lo spazzino, capita alla mamma il cui figlio va a vivere da solo, capita al contadino che non può più piegare la schiena.....

L'attore è uno dei pochi ruoli-mestiere che non va mai in pensione. Un altro dei pochi è la casalinga, solo che non da la stessa soddisfazione.

A volte si vedono casi pietosi in cui la vecchia diva, tutta tirata e con ceroni che non si usano neanche più in teatro, vorrebbe ancora essere ciò che non è.... però dentro di se morirà con quell'idea, con l'idea di essere quel Personaggio.... e comunque ci sono attori che trovano la giusta parte anche a più di 80 anni. Se togliamo la politica e pochi altri settori appannaggio di liberi pensatori e geni, non esistono mestieri della massa che si possono fare ancora a quell'età. Forse qualche artigianato non faticoso.

Questo li può a volte tenere in vita, ed attivi, più a lungo..... ma d'altro canto c'è il fattore opposto delle risorse bruciate molto più velocemente, fenomeno che fa morire alcuni attori molto giovani
Questo discorso mi ha riportato alla mente un altro che facesti tempo fa, verteva sulla capacità di adattamento più è alta e più si sopravvive mi pare che dici questo.
Se si riesce ad accogliere il nuovo giorno con quello che porta con se, qualunque cosa sia la capacità di sopravvivenza è maggiorato?
Allo stesso modo la nostalgia e il non lasciare andare il passato rimanendo legati ad un clichè, ad un personaggio che si è vissuto nella propria vita, magari quello preponderante, diminuisce la capacità di sopravvivere, almeno io leggo questo quando dici: che con l'idea muore dentro l'attrice che rimane attaccata alla sua bellezza perduta, alla sua capacità di magnetizzare il pubblico maschile e non.
Il rincorrere il passato diminuisce la capacità di adattamento e di conseguenza rende amaro ed indigesto il presente una sorta di veleno che può far morire prima del tempo.
Sempre se non ho travisato le tue parole eh
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso