Discussione: Testamenti
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Vecchio 18-02-2009, 17.03.56   #13
gibbi
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Grazie, ecco un mito sfatato... ho sempre letto che sto benedetto (o maledetto, dipende dai punti di vista )notaio fa questa ricostruzione, in realtà non lo fa.... quanta disinformazione circola...
Dal notaio si stipulano contratti siano essi di compravendita o donazione e si fanno testamenti (o si depositano i testamenti se olografi).
Solo se interpellato il notaio potrà dare informazioni sulle conseguenze che il compimento di quell'atto di disposizione ( compravendita donazione ecc. ) fatto dal soggetto in vita potrà avere un domani in caso di apertura di successione, non gli compete altro .
Nel caso sia incaricato della redazione di un testamento potrà richiedere al testatore , al fine di redigere un atto valido, se sono state effettuate donazioni e dare così le più idonee istruzioni per la formulazione di un testamento che regga poi ad eventuale impugnazione ( sono forse queste le ricostruzioni cui ti riferisci ?) .


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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
il notaio alla compravendita fittizia registra comunque il tipo di pagamento, magari con un assegno del figlio al genitore. se poi il genitore restituisce al figlio la cifra in questione, l'erede fregato come può dimostrarlo? e inoltre il genitore può regalare di soldi a semplice titolo di piacere ad uno qualsiasi dei figli!
Quando sorgono contestazioni e si apre un contenzioso vengono normalmente richieste (dalla parte che si ritiene lesa) e di regola disposte dal magistrato le indagini bancarie e queste riguardano sia il de cuius sia quello che tra gli eredi risulta "beneficiato".
Quindi per il meccanismo indicato sopra anche il versamento della cifra restitita dal genitore probabilmente lascierà traccia .
Direi che è diritto di ogni persona sin che è in vita disporre del proprio denaro come meglio gli aggrada, ma questo è un principio che pochi riconoscono, si sentono "eredi" molto prima che venga ad esistenza il necessario presupposto di una successione------> la morte del soggetto.
E d'altro canto il nostro ordinamento disciplina il fenomeno successorio tenendo conto in primis del principio della solidarietà della famiglia e subordinatamente della libera scelta del testatore, il che non mi trova sempre d'accordo.


Edit : non ho letto Uno
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