Discussione: Testamenti
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Vecchio 19-02-2009, 18.45.24   #25
gibbi
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Originalmente inviato da Shanti Visualizza messaggio
Una soluzione che ho visto adottare è quella di vendere la casa e con il ricavato stipulare (si dice così?) un' assicurazione sulla vita mettendo come beneficiario chi si preferisce. Per esempio l'eredità di una persona senza figli se non sbaglio passa legittimamente ai fratelli se ci sono, o ai nipoti ecc. Questa persona potrebbe intestare come beneficiario di una o più assicurazioni per esempio un nipote preferito, lasciando che il resto venga diviso tra gli altri.
Però visto che l'ho visto fare solo in quel caso domando: può un genitore fare lo stesso con i figli, in modo da lasciare più all'uno o all'altro?
La polizza vita cui ti riferisci prevede l'impiego di un certo capitale( nel tuo esempio il ricavato dalla vendita di un immobile ) solitamente per un tempo determinato trascorso il quale ( se non vi è rinnovo) l'assicurazione provvede a restituire il capitale + X al contraente o, in caso di sua morte, ad altra persona indicata come beneficiario che può essere erede e non .
Se il soggetto escluso (e leso) è a conoscenza dell'esistenza di questo contratto , ritengo che l'uscita dal patrimonio del defunto della cifra investita nell' operazione possa essere considerata come una donazione per cui opera il principio di cui sopra .
Se dell'operazione è a conoscenza solo il beneficiario , è ancora un possibile metodo che il "futuro" defunto ha per "distrarre " denaro in favore di chi gli va.
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