Ok, mea culpa, cercherò di essere più chiaro, il mio non in senso di luogo (e neanche di tempo) è da intendendersi in senso di trasformazione.
Il tuo? (domanda retorica, ti avviso
)
Noi non siamo dove luce e buio si separano, siamo dove Ciò che ci contiene attraverso (e non) noi con un costante e continuo sforzo (parola che creerà problemi immagino) separa... il tutto a gradazioni di sfumature infinite quindi siamo anche nella palude e in quella che non ha definizioni... chiamala vera luce se vuoi... ma non è esatto comunque.
----------------------------------------
Il secondo p.s. per me è già archiviato... quando qualcuno mi dice di fermarmi ed osservare è segno che non è condiviso ciò che ho già espresso... quindi no problem, fate vobis