Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Sono certo che qualcuno inizierà già i primi collegamenti con la notte, in assenza di luce, anzi più esattamente nella sua attenuazione, perchè luce c'è anche in una stanza buia, i gatti ne sanno qualcosa, primo di tutto siamo meno disturbati dalle continue incursioni dei pensieri altrui che ne siamo coscienti o meno.
Se fosse solo questo sarebbe già qualcosa di molto importante, in assenza o notevole attenuazione dei disturbi esterni è ben più facile sentire il proprio interno.
Vi renderete anche conto quanto la società moderna con l'illuminazione artificiale accorci e rendi meno importante il "silenzio" notturno.
|
Questo spiega il perchè quando si cerca di conoscersi, la notte (e più tardi è e meglio è per quel che riguarda me) diventa un momento in cui è più semplice farlo, in cui è più facile vedere le "zone d'ombra", e questo spiegherebbe anche i contorni meno definiti.. è più facile entrare..
Se ho ben capito, con la luce percepiamo continuamente pensieri altrui , anche se non ne siamo consapevoli, allora anche eventuali pratiche corporee dovrebbero essere facilitate dal buio.. e tutto quel che riguarda un lavoro di autoconoscenza..