Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Va quindi capito meglio possibile cosa sono gli angeli. Se ragioniamo sui piani di menifestazione, via via più sottili, dei quali parti della nostra struttura partecipano, e ai quali ci affacciamo a livello di possibilità di volta in volta e consideriamo che gli Angeli sono Messaggeri, quindi intermediari, forse ci viene qualche idea.
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Gli angeli potrebbero assomigliare a delle correnti d'acqua, dei torrenti nei quali siamo immersi e nei quali peschiamo le nostre caratteristiche soggettive. Come dei raggi, uno diverso dall'altro, 'donano' a chi nasce lungo la loro traiettoria delle specifiche qualità (non necessariamente positive o negative) che possono essere sviluppate o meno a seconda del lavoro che compie il soggetto.
La mia idea è che siano delle tendenze e delle doti verso le quali viriamo durante il nostro percorso (date in dotazione alla nascita) ma mi manca del tutto l'idea del cambio ogni sette anni, pensavo si nascesse sotto un angelo e si rimanesse sempre con lui. Il fatto che siano messaggeri potrebbe indicare appunto la possibilità di fare da tramite tra ciò che siamo e ciò che potremmo essere potenzialmente..
Spero di non averne sparate troppe
