Citazione:
Originalmente inviato da Kael
Col senno di poi, se qualcuno ci ha offeso intenzionalmente, possiamo ricordarci della massima "ognuno fa il meglio che può, in base al proprio livello di coscienza" e quindi, sempre intellettualmente, lo si può perdonare (e quindi perdonare noi stessi, liberandoci...)
In egual modo, se qualcuno ci ha offeso non intenzionalmente, possiamo ricordarci che comunque "ci siamo offesi perchè egli non ha soddisfatto le nostre aspettative" e dunque, ancora intellettualmente, possiamo perdonarlo e perdonarci...
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Ma siamo sicuri sicuri che il perdono passi esclusivamente attraverso l'intelletto? Sono d'accordo sul fatto che per perdonare , serva necessariamente ricordare, se riuscissimo a farlo nel momento stesso in cui accade l'evento scatenante, significherebbe essere presenti a sè stessi.. e non ci servirebbe dopo andare a "ripescare" l'evento nella memoria...
Non sono d'accordo pero' sul fatto che intellettualmente possiamo perdonare e perdonarci. Finchè resta un fatto esclusivamente intellettuale, non è vero perdono.. il vero perdono, secondo me passa per cuore/corpo/mente.. a voglia a dirmi "quella persona mi ha offesa perchè non poteva fare altro..." aiuta.. serve.. ma non è sufficiente a mio parere..