Discussione: Opera al nero.
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11-01-2011, 11.11.39   #244
nikelise
Organizza eventi
 
L'avatar di nikelise
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 2,329
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da RedWitch Visualizza messaggio
Se dovessi dire qual'č stato l'ostacolo pił grande per me, direi la necessitą di bianco che diceva qualche post fa Diam, accettare di non essere limpida e buonissima č stata dura, perchč il problema non č solo mentale, e va scardinato nel profondo..

La mente razionale si "disattiva" con l'osservazione di sč, essere spettatori di sč credo che sia l'unico modo per iniziare a vedere delle cose...


Quindi secondo te anche i conflitti fanno parte del Nero?
Ecco questo e' giusto , uno dei piu' grandi ostacoli e' l'atteggiamento sbagliato di cui dicevo piu' sopra ed uno di questi e' il tabu' del peccare e del male da evitare altrimenti non si e' a posto ( come ce lo siamo inculcati questo e' un altro discorso che evito )
Nell'opera cambia l'atteggiamento e cambiano i termini .
Non ci deve essere giudizio ma razionalita' e pensiero si , si parla infatti di materia da trasformare , cosi' va visto quello che siamo , senza pregiudizio alcuno , materia da migliorare aggregando contenuti nuovi a quelli preesistenti .
I fatti hanno sempre altre valenze e noi dobbiamo trovarne di nuove per quegli stessi fatti vivendo coscientemente quello che siamo costretti a fare .
La costrizione a fare e' uno dei sintomi dell'opera quello che Uno chiama :fare senza sapere la causa .
In termini psico che piacciono a me , anche se si tratta delle analogie che non piacciono a Uno , si tratta di complessi autonomi , che hanno una vita propria dentro di noi e vanno vissuti e capiti e fatti salire alla coscienza attibuendogli nuovi contenuti , piu' elevati , di maggior senso .
I conflitti sono invece qualcosa di vicino ma diverso , il conflitto va evitato perche' impedisce l'opera , ce ne distacca .

Qui deve mancare il giudizio ma l'attenzione deve essere massima per convogliare l'ombra , il nero verso la direzione giusta .

Si tratta di operare al nero , sul nero che abbiamo come se si lavorasse la materia come se si fosse dei fabbri , dei falegnami meglio dei chimici perche' il chimico scompone la materia e crea elementi nuovi .


Il fuoco e' l'atteggiamento giusto e la direzione che diamo al lavoro .
nikelise non č connesso