molto spesso nell'analizzare un talento (soprattutto "di nascita" e "personali" )rimaniamo in "superficie".
questo perchè in un certo senso non sappiamo come mai lo abbiamo e cosa ci ha portato ad averlo.
diciamo che non lo abbiamo "vissuto" da zero ma siamo già in una fase dove lo esprimiamo a livello pratico...
ecco perchè può essere utile cimentarsi in qualcosa di nuovo partendo da zero... per capirne diciamo così le "dinamiche".
occorrerebbe a mio avviso sempre ricordare che
un'idea prima nasce nel pensiero... poi passa alla parola... e infine all'azione...
ma sia chiaro un genio musicale ad esempio... se andasse a "ritroso" nell'analisi di se stesso probabilmente finirebbe per perdersi se prima non ha sviluppato altro
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