Discussione: la rabbia
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 03-12-2007, 23.38.41   #40
gibbi
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di gibbi
 
Data registrazione: 15-05-2007
Messaggi: 764
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
A livello di istinti la rabbia è la diretta trasformazione della paura nei casi in cui risulti (all'istinto) impossibile (o molto sconveniente) la fuga... e quindi l'energia in surplus data dalla paura, che sale sottoforma di paura, viene incanalata per il combattimento. E' un meccanismo di sopravvivenza (diretta, difesa del territorio ecc.).

In individui in cui gli istinti non sono del tutto dominati, ossia praticamente chiunque, questo processo per così dire si riproduce a livello psicogico o, se vogliamo, la nostra "psiche" semplicemente funziona istintivamente e quindi quando la "personalità" si sente minacciata per qualisasi motivo, come il vedersi di un difetto, il saltare di un'organizzazione e chi più ne ha più ne metta, si sente minacciata, teme di morire e prova paura. La quale paura, per impossibilità solitamente di fuga, diventa immediatamente rabbia e induce a combattere contro l'apparente causa della minaccia (l'altro).
Quindi se la rabbia è la conseguenza diretta di una paura ( che mi sembra di capire non percepisco perchè a me arriva immediatamente la rabbia) ciò vuol dire che ogniqualvolta considero la rabbia, il perchè il percosa o il percome la sento la controllo non controllo , in realtà mi sto occupando della parte finale di un problema omettendo di valutare la paura che sta alla base.
Mi chiedo , come posso parlare di controllo/dominio della rabbia se non controllo/domino la paura?
Cosa vuol dire che la paura non ha possibilità di fuga?
gibbi non è connesso