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Vecchio 19-10-2009, 20.33.56   #1
Uno
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Predefinito Serve una legge per l'omofobia?

Ammetto di non aver seguito per bene la faccenda, ho solo ascoltato qualche pettegolezzo. Mi pare di aver capito che trasversalmente tutti gli schieramenti politici hanno bocciato una legge contro l'omofobia.

Non so neanche nel concreto cosa questa legge avrebbe dovuto prevedere, un pettegolezzo ascoltato parlava dell'aggravio di pena su reati commessi con la motivazione omofobica.

Posto che queste cose siano vere (se non lo sono qualcuno più informato mi faccia un fischio) sono contento che non sia stata approvata.

Per quale motivo bisogna farci una legge apposita (con tutti gli eventuali problemi di interpretazione che potrebbero scaturire e che dirò poi), se uno da un un pugno ad un'altro che lo faccia perchè gli sta genericamente sulle... (ci siamo capiti) o perchè il secondo è gay che cambia?
Va punito punto e basta a prescindere dalla motivazione.

Se altrimenti qualcuno mi sa spiegare la motivazione dell'aggravante perchè io proprio non ci arrivo.
Per me che uno sia gay, etero, nero, cispadano, miliardario o il cosiddetto normale comune anonimo umano (nonchè l'animale) va rispettato e basta, chi danneggia uno qualsiasi di questi soggetti sopra categorizzati va punito, limitato, rieducato etc.. con una forza proporzionale al fatto commesso non verso chi lo fa.

Una volta ricordo esisteva (esiste ancora?) l'aggravante se qualcuno picchiava qualcuno con gli occhiali. Non ho mai capito neanche quella... potrei trovargli una flebile motivazione sul fatto che il rischio di danni biologici è maggiore, ma si punisce il danno reale fatto o quello previsto?

Sinceramente se passasse la legge oggetto del 3d io temerei che a volte se ne potrebbe abusare. Io personalmente (ho amici gay anche se è parecchio che non li vedo quindi parlo, come sempre, per esperienza) considero il/la gay esattamente uguale a tutti gli altri, c'è quello intelligente , c'è quello furbo, c'è quello onesto, c'è quello stupido, c'è quello disonesto etc etc..
Chi mi dice che un soggetto cattivo e/o stupido non approfitti per provocare o peggio qualcuno che per paura dell'aggravante sia costretto a subire?
Non mi dite che è fantascienza, un padre oggi deve stare attento a baciare sua figlia in pubblico, mentre i pedofili veri fanno le loro porcate quasi tranquillamente.

Comunque di fondo il mio pensiero è che se si vuole affermare l'uguaglianza di un qualsiasi tipo di soggetto, il modo migliore è non cercare di avvantaggiarlo in qualcosa, semmai è nell'impedire che sia discriminato in qualcosa.
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