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Vecchio 30-06-2009, 12.03.59   #21
nikelise
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Non è che si rischia, lo sei fin dalla nascita, la nascita stessa è dare forma ad un archetipo.


Tornando al tema principale:
Daf dice: "E continuo a chiedermi che cosa, che cosa fà scattare quell'interruttore che trasforma una vita di sequenze temporali di fatti in un'avventura unica e straordinaria"

Bisogna prima approfondire casualità e causalità, quando la visione passa dalla prima alla seconda già un primo passo è fatto ma poi bisogna tornare indietro portando con se, in se, la visione e percezione della casualità senza togliersi la magia dell'imperscrutabilità dei piani superiori.

Lo so che sono stato criptico, ma se avessi scritto diversamente non sarebbe stato meglio, per esempio avrei potuto scrivere che......
l'umano medio normale pensa che gran parte della vita è caso
Alcuni si affrancano da questa visione e iniziano a vedere le cause, le cercano, le studiano etc... quelli che rimangono bloccati li diventano scienziati secondo la concezione moderna di scienza. Non grandi scienziati però.
Da questa condizione alcuni "tornano" indietro e ricominciano a vedere la poesia dell'Universo, ma se tornano senza la comprensione delle cause (o lasciando indietro questa) diventano Spirituali bigotti, che in varie forme si affidano ad un Dio anche quando dicono che non esiste.
Solo quelli che tornano, con la visione delle cause, ad apprezzare il caso riconoscendolo per quello che è realmente, possono realmente percepire il continuum della vita e coglierne la magia anche quando stanno rivolgendo lo sguardo a cosa banali.

Il sognatore concreto lo definirei, non il fantasticante, non il meccanizzato.
Vero quello che dici : la scienza e' talmente immersa nello studio delle cause che le confonde con i fini.
Anche , pero' , certe interpretazioni biologiche non sono lontane dal metodo scientifico.
Oggi su sky degli scienziati affermavano che l'amore , la fedelta' ed un rapporto duraturo di coppia e' frutto del lavoro della dopamina, dell'ossitocina e della vasopressina .
Come campione prendevano il topo delle praterie uno dei pochi mammiferi fedeli alla compagna per tutta la vita perche'.... emette vasopressina cosi' l'uomo..
Ti pare che si possa spiegare in questi termini un fenomeno trascendente!!!
Potremmo approfondire quel ritorno dalle cause indietro fino ai fini ...cosi' importante.

Ultima modifica di nikelise : 30-06-2009 alle ore 12.06.27.
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