Visualizza messaggio singolo
Vecchio 25-07-2009, 00.07.25   #9
luke
Organizza eventi
 
L'avatar di luke
 
Data registrazione: 27-03-2009
Messaggi: 2,273
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da ellebi111 Visualizza messaggio
La teoria dei multiversi dice che ad ogni situazione con più soluzioni si crea un universo per ognuna di esse. In quel caso probabilmente ci sarebbe già un universo in cui è già successo, quindi nella totalità non cambierebbe nulla.



questa, a parte un film disney (the black hole appunto) mi è abbatsanza nuova!
Si tratta ovviamente di ipotesi teoriche fondate principalmente su soluzioni di modelli matematici.
Se non ci sono problemi, metto direttamente una parte di ciò che ho trovato tempo fa su wikipedia:

Citazione:
Un buco bianco è un oggetto teorico che può essere individuato secondo la legge di relatività generale, ma la cui esistenza nell'universo è considerata come puramente speculativa. È descritto tramite soluzioni matematiche in cui delle geodetiche sono derivate da una singolarità gravitazionale o da un orizzonte degli eventi.
Albert Einstein e Rosen furono i primi a parlare di buco bianco, come di ipotetica controparte di un buco nero.
Poiché le leggi della fisica sono simmetriche rispetto al tempo, si ipotizza che esistano oggetti antitetici ai buchi neri. Mentre un buco nero cattura la materia che entra nel suo campo gravitazionale ma non lascia uscire neppure la luce, esisterebbero oggetti che emettono materia ma nei quali niente può entrare. Tali oggetti altamente speculativi vengono chiamati buchi bianchi.
Il grande inconveniente di tutti i modelli dei buchi bianchi è che la regione attorno alla singolarità di un buco bianco, come quella attorno alla singolarità di un buco nero, dovrebbe avere un intenso campo gravitazionale, che attrarrebbe la materia verso di sé. I calcoli suggeriscono che tutto ciò che cade verso un buco bianco, materia o radiazione che sia, guadagnerebbe tanta energia da nascondere la singolarità in un cosiddetto "foglio blu", trasformandola rapidamente in un buco nero.
Ad oggi non è stato scoperto alcun campo antigravitazionale che sia in grado di produrre questo effetto, quindi l'esistenza dei buchi bianchi rimane nell'ambito del puramente teorico e speculativo. Un cunicolo spazio-temporale a senso unico potrebbe essere generato da un buco nero collegato a un buco bianco, se quest'ultimo venisse effettivamente scoperto.
Una congettura per aggirare il problema è che, nelle situazioni di densità estrema associate alle singolarità, operino processi ignoti in condizione di attrazione gravitazionale più modesta, creando una sorta di "rimbalzo". Una variazione approfondità su questo tema è stata proposta da Fred Holye nel contesto dell'ipotesi dello stato stazionario. Holye ritiene errate tutte le teorie contenenti equazioni che predicono l'esistenza di singolarità e ipotizza che il collasso della materia verso una singolarità sia arrestato e poi rovesciato, a densità molto elevate, dalla azione di un Campo C, che opera efficacemente come una sorta di antigravità.
Una congettura più vaga sostiene che i buchi bianchi siano l'"altro estremo" dei buchi neri, e che siano connessi a loro da cunicoli spazio-temporali. In particolare, esistono teorie secondo le quali entrando in un buco nero si uscirebbe da un buco bianco in una regione dell'Universo diversa nello spazio e, forse, anche nel tempo, da quella del buco nero stesso. Benché la teoria dei buchi bianchi sia estremamente affascinante, non esiste alcuna prova concreta a favore della loro esistenza.
luke non è connesso