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Vecchio 25-07-2009, 12.20.32   #13
Sole
Conosce ogni vicolo
 
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Pensa ad una partita a scacchi, la scacchiera è già tutta lì, con le varie mosse disegni una trama (se filmassimo una partita e la vedessimo a velocità incredibile si vedrebbe un vero e proprio disegno, sempre diverso) ma se d'accordo con il tuo avversario rifacessi una o più mosse non è che creeresti altre caselle sulla scacchiera, non è che faresti un'altra partita, disegneresti una trama diversa.
Non mi è chiaro. Il discorso del creare altre caselle si ma se percepiamo la scacchiera come la vita e le sue infinite possibilità/linee temporali/scelte e potessi ripercorrere con il mio avversario che definirei, non so se correttamente, come il destino o il dharma che vive al posto mio, ripercorrere le stesse mosse non è come copiare la trama di prima con la coscienza di ciò che accadrà? Perchè filerei una trama diversa? Scrivendo riflettevo e una possibile risposta potrebbe essere che filare due volte la stessa trama ma con il vantaggio di conoscere la mossa vuol dire che la seconda volta ho coscienza di dove porta e quindi non è la stessa trama della prima volta ma solo la copia. E quella copia cambia la realtà attuale pur rimanendo nello stesso universo d'azione. Non mi vengono altre soluzioni. Intendevi altro?
Quote:


Adesso si potrebbe riflettere su chi è l'avversario che potrebbe permettere o no di rifare le mosse.
Ancor più importante si potrebbe riflettere nella metafora della partita chi siamo noi che giochiamo etc...
Dicevo sopra che se l'avversario è il destino di ogni uomo, l'attrazione di ogni uomo a seguirlo, a seguire percorsi già solcati inconsciamente. Indipendentemente dal colore dei pezzi siamo sia l'avversario che il giocatore, in gioco di ombre e di luci.
Nel film "il settimo sigillo" il cavaliere gioca a scacchi con la morte, Quella morteè di difficile interpretazione per me. La morte dell'anima? La morte iniziatica? Oppure il semplice destino dell'uomo, quello di morire contro il quale non si va ammeno che non si vince la partita.
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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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