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Vecchio 13-01-2005, 22.57.47   #3
Ladymind
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Questa discussione mi fà tornare in mente un articolo che ho letto pochi giorni fà su un periodico locale (di informazione alternativa) che parlava di Pier Luigi Ighina. Io non avevo mai sentito questo nome, non sò voi.
Si tratta di uno scienziato imolese morto circa un anno fà, collaboratore pare segreto di Marconi, scopritore dell'atomo magnetico e inventore di macchine presentate anche in tv. Le sue invenzioni si basano essenzialmente sull'idea che alla base della vita e di ogni manifestazione di energia stia la spirale. A 16 anni scopre l'atomo magnetico. Sulla segretezza necessaria a Marconi ci sono due teorie documentate: Marconi cercava una radio ma per comunicare con l'oltretomba, inoltre Marconi lavorava ad un'arma basata sulle onde definita "il raggio della morte".

L'autore di questo articolo diceva che i famigliari da lui intervistati di recente per approfondire la materia, hanno negato che Ighina abbia lasciato qualcosa, niente macchine, niente foto, addirittura si fanno negare al telefono e all'abitazione. Peccato o per fortuna che "Report" tempo fà gli ha dedicato una puntata, dove si dimostrava che Ighina aveva messo a punto una macchina che gli permetteva di controllare la formazione delle nuvole perlomeno in un certo raggio (pare si trattasse di una spirale magnetica con delle pale ruotanti). Addirittura un'altra sua macchina ha a che vedere con l'energia tellurica e i terremoti. Non ci vuol molto a capire che questo Ighina aveva dato veramente fastidio e che le sue scoperte sono ben custodite chissà dove...
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