......Ieri mi sono fermato sulle porte del tempio
per interrogare i passanti sul mistero e sulla
qualità dell' amore.
E davanti a me passò un vecchio con un viso emaciato
e malinconico, che sospirando disse:
"l' amore è una debolezza naturale lasciateci in eredità
dal primo uomo"
Ma un giovane virile ribattè:
" L' amore unisce il nostro presente con il passato
e il futuro"
Poi una donna dal volto triste sospirò e disse:
"L' amore è un veleno mortale iniettato da vipere nere,
che strisciano fuori dai recessi dell' inferno.
Il veleno sembra rinfrescante come rugiada e
un' anima assetata lo beve avidamente, ma dopo
la prima ebrezza, colui che ha bevuto si ammala
e muore di una morte lenta"
Poi una bella fanciulla dalle gote rosate disse sorridendo:
"L' amore è un vino servito dalle spose dell' alba che
rinvigorisce le anime forti e le fa salire fino alle stelle".
Dopo di lei un uomo barbuto e vestito di nero
disse accigliato:
"L' amore è la cieca ignoranza con cui inizia
e termina la giovinezza"......
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Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre
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