Tenendo presente le analogie con le stagioni, riconosciamo anche nella Quadruplicità altri elementi di valutazione importanti per completare il quadro delle influenze tipiche di ogni segno. Come nella Triplicità abbiamo potuto osservare il temperamento in questa suddivisione prendiamo in considerazione il comportamento, visto che la distinzione in Cardinali, Fissi e Mobili si riferisce alle modalità di azione.
SEGNI CARDINALI: Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno.
Espressione diretta delle energie. Movimento, rapidità di decisione e spirito di iniziativa. Audacia e impulsività nelle scelte e nei rapporti umani. Difficoltà di adattamento alle situazioni statiche e alle attese.
SEGNI FISSI: Toro, Leone, Scorpione, Acquario.
Concentrazione delle energie. Fermezza interiore, stabilità nella linea di condotta. Gli obiettivi sono perseguiti con tenacia, le innovazioni guardate con diffidenza. Assolutismo nei sentimenti e nelle opinioni.
SEGNI MOBILI: Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci.
Dilatazione delle energie. Adattabilità, diplomazia, spirito brillante e versatile. Ricerca di cambiamenti ma anche difficoltà a fissarsi sugli obiettivi, per incertezza e instabilità di carattere.
Queste indicazioni ci danno una base di conoscenza che certo non è esauriente ma comunque utile per comprendere i meccanismi astrologici. In queste due relazioni segni-elementi e segni-stagioni vediamo che c’è un principio e cioè quello dell’analogia o corrispondenza: questo principio costituisce l’asse portante su cui si regge tutta l’impalcatura zodiacale e vedremo più avanti come si estenderà ad altri rapporti più complessi.
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