Discussione: Elaborare un lutto
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Vecchio 05-05-2010, 09.39.17   #35
RedWitch
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Non esistono solo i problemi di soldi esistono anche altri problemi di cui questa è la sezione e sono quelli psicologici.
Forse non si capiva davvero quello che ho scritto inizialmente e si è puntato tutto sulla parola che ho usato, forse fuori dal vostro standard.
Gris, io non ho detto da nessuna parte che una perdita sia indolore, cercavo solo di sottolinaeare il fatto che se una persona se ne va, non è lei che determina la tua morte/sopravvivenza , per quanto male faccia, per quanto possiamo essere abituati ad appoggiarci, io credo che l'uomo abbia le risorse per risollevarsi, nella maggior parte dei casi. Tu hai usato il termine sopravvivenza, che per me è un termine che vuole dire che senza quella persona io muoio. Capisco che una perdita (anche se la persona non muore, ma se ne va da noi) sia una sofferenza, solo che mi pareva portato all'eccesso e ho solo domandato e detto quel che penso, forse in maniera troppo sintetica e diretta, se ho urtato la tua sensibilità ti chiedo scusa, non è certo mia intenzione fare un processo ad una parola, in un thread.

Citazione:
Ti sembravo fuori tema?
Bon a me non sembrava. Io stavo cercando di chiarire a me stessa alcune cose, di cui avevo preso coscienza e a me è servito scriverlo. E anche io parlavo di elaborare una perdita.
Buon per te se ti è servito, non ho scritto che eri tu fuori tema, ho scritto che esistono dei casi limite ma che non mi pareva stessimo parlando di questi.

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
La parola sopravvivenza ha colpito qualcuno perchè evidentemente tocca tasti dolenti. In effetti chi certe cose le ha superate, in una misura o nell'altra, è perchè le ha avute non perchè è nato senza. Qualsiasi risultato che otteniamo comporta essere passati dal non averlo avuto.
Però è anche vero che dovremmo cercare di usare i termini per quel che vogliono dire. Dovremmo soprattutto per noi che li usiamo, dato che adoperarli fuori luogo è un buon modo per ingannarsi.
Se una cosa è effettivamente indispensabile alla mia sopravvivenza significa che se resto senza muoio. Come l'aria per più di cinque minuti. Ci sono situazioni relazionali che possono dare questa idea, però danno solo l'idea... le cose non stanno così. Anzi, se mi capita di perdere qualcosa che ritenevo indispensabile alla mia sopravvivenza e sopravvivo, significa che mi sbagliavo.
Ecco forse questo passaggio del thread di Ray puo' essere chiarificatore...

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Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
..................
Razionalmente ciò che dici non fà una grinza e credo che sia supportato dal sicero pensiero che meglio un pò di crudezza che lasciare che qualcuno si trastulli nel suo dolore...ma è una mezza bufala, scusami, purtroppo per certi meccanismi bisogna sguazzarci dentro per poter sapere quanto difficile sia uscirne.
Parliamo di me che facciamo prima e magari non ti senti tirata in causa.

Ho un lavoro, part time, con quello che prendo di stipendio riesco a pagare la mia parte di mutuo, ma se dovessi sopravvivere (mangiare, pagare le bollette) non potrei farcela. Sto cercando lavoro, ma è un momento un po' così, pero' posso permettermi di scartare certe offerte, che so, i lavori che andrebbero fatti al sabato a alla domenica, o quelli più faticosi. Ho una famiglia, e mio padre mi da una mano economicamente. Se domani mio padre decidesse di chiudere i lacci dei borsoni, io mi troverei a dover fare i conti con questa cosa, non avrei più le entrate sufficienti, e quindi, sarei costretta a muovermi sul serio, non a fare con comodo come adesso. Ma ti assicuro che se mi trovassi nell'emergenza non farei tanto la schizzinosa.

Poi quello che diceva sopra Ray, mettici tutte le mie imperfezioni, il fatto che sto cercando di migliorarmi etc, e che faccio come posso.

Infine, non mi stavo riferendo a te (e a nessuno di noi) nell'esempio, ognuno ha i propri dolori nella vita, nessuno escluso, non mi permetterei di banalizzare o giudicare il tuo dolore, ognuno ha il proprio percorso, pero' scusa Daf, ti sei sentita tirata in causa in qualcosa che proprio non c'entra con te e senza alcun riferimento da parte mia.
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