Tranquilla Stella tanto poi alla fine noi possiamo dare spunti ma la comunicazione è tra le parti di noi che vogliono dirci delle cose e se non le sentiamo veramente noi è inutile mi sa. Grazie
per tutti gli spunti.
Una cosa che hai scritto mi ha acceso una lampadina e mi sono resa conto che a volte non voglio vedere ho come una sorta di filtro di resistenza ceh mi impedisce di vedere una cosa perchè non ho la soluzione poi per fare diversamente.
La ragazza è una parte di me che conosco bene perchè è simile a questa mia amica che incarna per farmi vedere di cosa stiamo parlando.
Io so che parte mia è.
Lei mi comunica che nel mio corpo è stata lasciato un portafoglio e qui tu dici che è identità ma io non sono convinta di questo perchè altrimenti poteva mostrarmi la C.d. I. come è già successo in altro sogno.
Il portafoglio contiene sia denaro che documenti è un qualcosa che senza non hai quasi potere ne di acquito ne di identità.
Cose che fanno parte di quella parte di me che mi sta veicolando il messaggio che vuole che mi arrivi forte e chairo. Visto che sono arrivate anceh altre persone ad aiutarmi affinchè mi arrivasse.
Io non l'ho tirato fuori l'ho dimenticato nel corpo e per questo ricevo il disappunto di questa parte di me.
Però poi io vado a casa sua, quindi decade che possa essere il corpo fisico...dove è la casa di questa parte di me lei è nella mia personalità è un piccolo io oppure lei è parte della mia Anima? Come faccio a distinguere?
Lei è una parte di me di cui io ho perso l'identità anzi l'ho anche scritto in forum che non trovo più quella personalità in me e lei mi ha risposto evidentemente che lei c'è ha lasciato in me l'identità e l'energia....portafoglio.. (che poi è quello che probabilmente cercavo nell'altro sogno a casa del tizio a cui do la colpa di avermi rovinato la vita)
Lei mi dice che è dimenticata da qualche parte in casa mia, dentro di me.
Io la trovo l'identità e l'energia ma le scordo dentro di me e glielo comunico a tavola posto ideale per comunicarsi lei mi disapprova in silenzio.
Il disappunto mi pare sia per la mancanza di accordatura che c'è dentro di me. Non so risuonando come dovrei.
Poi dico a questa mia parte durante la comunicazione a tavola che lei vuole si può fare diversamente e che si può utilizzare il camino ma poi osservando vedo che le fiamme non riescono ancora ad essere circoscritte mentre il fuoco va tenuto nella sede va custodito. Ed in ogni caso credo che segnali una perdita di questo fuoco.
Il comprare invece non mi è molto chiaro anche perchè non era chiaro nemmeno il ricordo. Ma il senso era usare quel che c'era piuttosto che cercare di comprare altro.
Da tenere sotto controllo.
E parti di me che invece cercano invece che controllarlo di spegnerlo.
La seconda parte invece mi da l'idea della soluzione ma non riesco per ora ad inquadrarla. ci ritorno
