Discussione: Provvidenza
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Vecchio 13-07-2008, 00.45.13   #5
dafne
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
C'è una vecchia discussione mai finita qui... , in ogni caso riparlarne in modo diverso va benissimo.

Destino e Provvidenza ci sono e non sono la stessa cosa. In qualche modo sono opposti, due forze che ci vengono incontro da opposte posizioni e noi in qualche modo siamo in mezzo, prendiamo gli influssi di entrambe e facciamo da terza forza con il libero arbitrio.
Forse si potrebbe dire che il destino viene dal futuro e va verso il passato e la provvidenza fa viceversa, dal passato ci spinge verso il futuro. Sono forze entrambe necessarie affinchè esista un libero arbitrio da esercitare, anzi è il loro incontro che genera lo spazio in cui si "apre" l'arbitrio... spazio che aumenta all'aumentare del nostro sviluppo che fa si che la forza che rappresentiamo aumenti e quindi allarghi il "nostro" spazio.
Come un muscolo, l'arbitrio più si esercita più cresce... l'importanza di scegliere davvero è anche (e forse soprattutto) questa, scegliere rinunciando come dicevamo in una recente discussione, ci permette di scegliere sempre di più, si allarga quello spazio di prima, siamo più forti (come terza forza) e come tali attiriamo sempre più le altre due e/o ne siamo più consapevoli e siamo più in grado di usarle meglio... dove per usare intendo qualcosa di assai simile a fare surf.
La passività e il sonno della non scelta, che è stare fermi, è essere in balia di forze che non comprendiamo e che ci fanno rimbalzare come una pallina da flipper. Non che le due forze vadano annullate, anzi (non sarebbe neanche possibile) ma tutto dipende da chi/cosa siamo quando ci incontrano.

Letta, da assimilare ma grosso modo ho già una domanda
Tu scrivevi che il destino sono in soldoni gli istinti animali mentre la Provvidenza gli impulsi dello Spirito, dici anche che entrambe le forze sono necessarie, con a ponte la volontà umana.
Ehm..posto che io ho sempre pensato che per evolvere, crescere, gli istinti animali, chiamiamoli terreni, dovessero poter essere completamente superati adesso mi viene un dubbietto..
Da quel pò che ho capito (e letto) Provvidenza e Destino sono le due facce della stessa cosa, sarà che sono tormentata dagli opposti e li vedo dappertutto ma forse il fatto che siano appunto opposti significa che non possiamo eliminarne uno ma che dobbiamo fare come da ago della bilancia?

E quindi, se cominciamo ad esercitare il muscolo del libero arbitrio il Destino non scompare ma passa in una sorta di secondo piano mantenendo comunque la sua forza, forza che maggiormente sapremo contrastare maggiormente potremo direzionarci verso la Provvidenza?
E viceversa se ci facciamo assoggettare dalle forze del Destino la Provvidenza ci farà da pungolo con quello che chiamiano casualità (che non è) sincronicità e grazia?

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