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Vecchio 14-05-2011, 08.43.03   #36
diamantea
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
in ogni uomo c'è uno stupratore e in ogni donna un qualcosa che la mette a rischio stupro.
Nel mondo animale la necessità di assicurare i geni è più nel maschio in quanto la femmina assicura con qualsiasi maschio il proprio corredo genetico mentre il maschio rischia di perderlo se non trova la femmina disposta a farsi fecondare.

Con questo principio mi viene meglio capire la pulsione inconscia di certi maschi che sentendosi fuori del loro territorio o fuori dalla ragione per svariati motivi stuprano e fecondano seguendo la pulsione istintiva dell'autoaffermazione e della sopravvivenza della propria specie, padri sui figli compresi. Mi viene più difficile capire quale potrebbe essere la pulsione inconscia della donna nel rendersi utero per accogliere questi geni visto che i propri sono assicurati.
Nel mondo animale è il maschio più forte e più sano che feconda le femmine, così come nella natura la femmina sceglie il maschio dominatore perchè potrebbe avere un istintivo interesse a portare avanti una razza forte.

Guardando la cosa da questa ottica cosa spinge una donna inconsciamente a mettersi a rischio stupro?
C'è una sottile insicurezza nel pensare di non essere scelta?
Oppure si reputa di "buona razza" e sente più forte l'istinto alla procreazione?

Io torno sempre al discorso del telo, dello sfondo e del Nero. Capire questa motivazione istintiva o inconscia potrebbe essere importante per avanzare di un passo nella palude.
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"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
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