Discussione: L'aborto
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Vecchio 07-11-2007, 11.44.13   #43
dafne
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Originalmente inviato da Elle Visualizza messaggio
Ora apparirà strano quello che dico dopo aver riportato la mia esperienza ma credo che ogni decisione sia giusta per quel dato momento e quel contesto.
Quando eravamo all'università una persona a cui voglio un mondo di bene ha abortito senza un reale motivo se non quello che non se la sentiva in quel momento di avere un bambino con il compagno di allora, non se la sentiva di minare quella che di lì a poco stava essere la sua carriera...e altre ragioni intime. Oggi questa donna è nuovamente incinta ma questa volta non ha un compagno e vive molto lontana dalla sua famiglia e questo bambino lo dovrà crescere da sola. Eppure?? Eppure io non riesco a dirle che non abbia fatto bene allora o che stia facendo male adesso. Perchè come diceva turi non esiste un'esperienza giusta o sbagliata e poi per chi? Esiste un cammino personale ed esistono scelte che in quel momento e con quelle date capacità e consapevolezze sono le uniche che riusciamo a raggiungere.Credo che la verità di una scelta debba essere visualizzata "nel momento" tutto quello che c'è prima o dopo spesso rischiamo soprattutto dopo di utilizzarlo contro di noi massacrandoci diventando i nostri carnefici.

Sono assolutamente d'accordo con te Elle, io non ho abortito ma ho altri scheletri nell'armadio, come quasi tutti e mettermici di fronte cercando un giudizio che sia mio o di altri è solo dolore inutile.
Credo che esistano esperienze che segnano profondamente e credo anche che la stessa identica esperienza vissuta da due persone differenti lasci segni molto diversi, credo che, se ci si sente pronti, esternare sia molto utile, che sia una boccata dì'aria, di ossigeno, poi il lavoro di comprensione è personale. Credo che anche nelle peggiori situazioni, quelle che ci macinano nel senso di colpa , vada trovata non tanto la motivazione, perchè come dici bene tu Elle la motivazione è spesso dovuta a quella serie di avvenimenti e di situazioni che ci hanno portato ad agire o a subire in un certo modo, quanto piuttosto cosa di "buono" quell'esperienza ha lasciato in noi. Io credo che comunque anche "solo" la consapevolezza di aver superato una prova, in un modo o nell'altro, ci possa rinforzare e farci affrontare il futuro con un atteggiamento diverso, con occhi più attenti e cuore e mente più aperti...non so forse sembrerà retorica anche se questa non era la mia intenzione.
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