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Vecchio 25-08-2011, 00.33.55   #5
Ray
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Bene, soddisfattone che era, sto Lorenz, prese a fare una serie di interessanti osservazioni grazie a questo clima virtuale, ma possibile, che aveva inventato.
Un giorno, siccome voleva vedere come si sarebbe sviluppato un determinato risultato ottenuto il giorno prima, decise di riutilizzare i dati appunto del giorno prima. Tuttavia, siccome non voleva aspettare che tutti i calcoli venissero svolti nuovamente, decise di ripartire da metà. Ossia immise nel computer, come dati di partenza, i dodici numeri che il computer aveva stampato a metà del giorno prima.
Ovviamente, avviato il programma, Lorenz si aspettava di rivedere il clima susseguente la seconda metà del giorno prima.
Potete immaginarvi la sua faccia quando, dopo pochissimo, i dati iniziarono ad essere differenti anche se leggermente e, dopo una decina di minuti (giorni), divennero tutto altro. Un clima completamente diverso da quello del giorno prima.
Era come se avessero cambiato le leggi della matematica... come se 3+2 ieri facesse 5 e oggi no. Insomma gli stessi calcoli, con le stesse cifre di partenza, davano risultati diversi.

Se volessimo fare un esempio un po' assurdo, era come se un dio si fosse sforzato di fare due pianeti identici, stando attento a riprodurre ogni singola farfalla e ogni singolo sbuffo d'aria che fa cadere ogni singola foglia da ogni albero, tornasse dopo un mese e trovasse su un pianeta sole e sull'altro pioggia.

Fortunatamente Lorenz non si perse d'animo e, nel tentativo di capire cosa era successo, si rese conto del problema dell'approssimazione. Si ricordò che il computer approssimava i risultati a sei decimali, ma ne stampava soltanto tre, per questioni di spazio.
Quindi, banalmente, i numeri che Lorenz aveva inserito credendoli uguali a quelli di metà del giorno prima, non erano uguali. Erano quasi uguali, ma non gli stessi.
Differivano dell'ordine di 0,001... un millesimo. Tanto bastava per produrre climi totalmente diversi in pochi minuti/giorni.

Un sistema caotico è così: amplifica le differenze. Di moltissimo (vedremo come). Un sistema non caotico con numeri leggermente diversi da risultati leggermente diversi, un sistema caotico, con numeri leggermente diversi, dopo un certo tempo, da risultati enormemente diversi. Tanto da risultare del tutto imprevedibile dopo una certo tempo, ossia dopo un certo numero di amplificazioni.

Il clima, ovviamente, è un sistema caotico e pare che quel "certo tempo", che viene chiamato "tempo caratteristico" sia nell'ordine delle 36 ore.
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