Discussione: Large hadron collider
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Vecchio 02-11-2009, 23.32.54   #37
Grey Owl
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Per curiosità sono andato a leggere le news nel sito del cern e l'ultimo articolo s'intitiola:"Le particelle sono tornate nel LHC!"

Ho estrapolato alcune parti dell'articolo:
"Lo scorso fine settimana (23-25 ottobre) delle particelle sono ancora una volta entrate nel LHC dopo l'interruzione di un'anno (dopo l'incidente del settembre 2008). Venerdì 23 ottobre, un primo fascio di ioni è entrato in senso orario nel tubo del fascio dell'LHC. In precedenza sono state fatte delle (il 25-26 settembre) con lo scopo di immettere iniezioni di fasci di ioni di piombo attraverso l'intero anello fino alla soglia del LHC.
Questo test ha permesso ai tecnici di testare il funzionamento di tutta la catena di iniezione e di un'intero settore (settore 1-2) del LHC.
Diversi sotto-rivelatori dell'esperimento ALICE sono stati accesi ed hanno visto il loro primo fascio. Questo li ha aiutati a sincronizzare con l'orologio (clock) dell'LHC, che analizza l'ingresso dei grappoli di particelle nella macchina. La capacità della sub-rilevatori per misurare la molteplicità delle particelle è alta, fino a 400.000 volte in Silicon Pixel Detector. Sabato pomeriggio, il primo fascio di protoni è stato immesso attraverso la linea di trasferimento ti8 fino al tubo in senso antiorario del fascio di LHC. La maggior parte dei sub-rilevatori LHCb sono stati spenti per mantenere l'esperimento in sicurezza durante queste delicate operazioni. Solo con il fascio ed il monitor di fondo è rimasto acceso e gli operatori sono stati in grado di studiare le prestazioni di questi sistemi e di conoscere i tipi e livelli di fondo attesi durante il normale funzionamento. In particolare, questo tipo di test offre la possibilità di perfezionare il software di controllo del fascio (e non solo la strumentazione stessa), che verranno utilizzati per monitorare i dati in acquisizione e consentire agli operatori di agire in modo sicuro e appropriato.
Un punto culminante del week-end è stata la accensione del magnete LHCb, con gli operatori in grado di misurare il suo effetto sul fascio di LHC e regolare i compensatori magnetici attorno LHCb e di portare il fascio in orbita corretta. Questa operazione è stata effettuata con grande successo.
Attualmente questi test di iniezione ed accensione del magnete, vengono eseguiti in sette degli otto settori di LHC. Cinque settori sono già nella fase 2, in cui gli operatori stanno aumentando progressivamente la corrente fino a 2 Kamps, che consente il passaggio del fascio. L'accensione dell'ultima porzione di magneti avverrà nella nella prima settimana di novembre. Inoltre, la qualificazione del nuovo sistema di protezione a placche funziona bene e tutte le giunzioni nei tre settori sono stati controllati. Tutti i valori misurati siano conformi alle norme severe."

Mi pare quindi che al CERN siano già partiti con i test e questa settimana collauderanno l'ultima porzione di magneti. Se come affermano Nielsen e Ninomiya, l'esperimento verrà sabotato sempre e comunque con rotture o manomissioni dal futuro. Gli uomini del futuro dovranno agire in fretta perchè dopo i test ed i collaudi i nostri scienziati attuali del CERN accenderanno i fasci di ioni di piombo e li faranno scontrare.

Approposito, sono andato a cercare nel web informazioni sui due ricercatori; Holger Bech Nielsen e Masao Ninomiya. Sono andato a cercare l'articolo sulla rivista Times e mi sono andato a leggere l'articolo. Ho così scoperto l'arcano mistero...
Dal Times di domenica 18 Ottobre 2009:
"La particella di Dio (bosone) non vuole essere scoperta.
I Large Hadron Collider potrebbe essere stato sabotato dal futuro. È davvero niente di più che sfortuna o c'è qualcosa di più strano? La speculazione su queste notizie appartiene in genere alla frangia estremista, ma gli scienziati seri hanno cominciato a suggerire che la frequenza degli incidenti Cern e dei problemi è molto più che una coincidenza.
L'LHC, suggeriscono, può essere sabotato dal futuro per generare una serie di insuccessi scientifici che impediscono lo svolgimento del suo destino.
A prima vista, questa teoria è prerogativa dei catastrofisti di professione. Il più noto è che i 3 miliardi di particelle accelerate potrebbero scatenare un buco nero capace di inghiottire la terra. Questa volta però, l'idea di viaggio dal futuro è stato ipotizzato da due fisici illustri scienziati che l'hanno sostenuta con rigorosa matematica.
Holger Bech Nielsen, del Niels Bohr Institute di Copenhagen, e Masao Ninomiya di Yukawa Institute for Theoretical Physics di Kyoto, suggeriscono che il bosone di Higgs, la particella che i fisici sperano di produrre con la Collider, è una cosa aberrante per la natura. Che cosa significa? Secondo Nielsen, significa che la creazione del bosone in un certo punto nel futuro sarebbe ucciderebbe un suo equivalente a ritroso nel tempo e porrebbe fine a qualunque cosa fosse stata creato in precedenza. Questo, dice Nielsen, potrebbe spiegare perché l'LHC è stata colpita da una serie di incidenti. Sul recente arresto di un fisico del CERN per presunti legami con Al-Qaeda è un fatto ancora incerto. (Al-Qaeda!!?? nota del gufetto)
Nielsen ha paragonato la particella di un bosone a quella di un uomo che viaggia a ritroso nel tempo e uccidere suo nonno. Da qui l'idea che qualsiasi macchina che cercasse di creare il bosone di Higgs non potrebbe funzionare. "Tale ipotesi si basa su una teoria matematica, ma si può spiegare dicendo che Dio odia le particelle di Higgs e cerca di evitarle".
I suoi avvertimenti giungono in un momento delicato per il Cern, che sta per fare il suo secondo tentativo di accendere il LHC. L'idea è quella di accelerare protoni (ma non erano ioni?) quasi alla velocità della luce e poi distruggere insieme. In teoria la macchina saprà creare le repliche del piccolo primordiale "big bang". Ma se Nielsen e Ninomiya hanno ipotizzato il giusto, questa è la prova che non riusciranno a riaccendere l'LHC e infine il Cern abbandonerà l'idea del tutto. Questo naturalmente non ha fondamento scientifico, semmai deriva da paure legate al LHC. Infatti nel corso degli anni esso è stato il bersaglio di proteste, la speculazione selvaggia e ingiunzioni del tribunale.
Scrittori di fantascienza hanno naturalmente preso spunto dall'LHC del Cern. In Angeli e Demoni, Dan Brown definisce un diabolico piano in cui la Città del Vaticano è minacciato di annientamento da una bomba sulla base di antimateria rubato dal Cern. Blasfemia, un romanzo di Douglas Preston, bestseller-autore di fantascienza, si basa su temi analoghi, con una storia di un fisico pazzo che vuole usare un acceleratore di particelle per comunicare con Dio. Il fisico può essere americano e la macchina si trova in America, piuttosto che la Svizzera, ma i collegamenti sono chiari. Anche Five, il canale televisivo, ha messo in atto con la proiezione flashforward, una serie americana basata sul romanzo di Robert Sawyer con lo stesso nome in cui la start-up di LHC causa alla popolazione della terra un black-out per 2minuti e 17 secondi, in cui hanno delle visioni del loro futuro personale di 6 mesi. Questo dà loro la possibilità di cambiare quel futuro. Gli scienziati normalmente odiano vedere le loro idee deformate da ignoranti, ma negli ultimi anni molti fisici hanno imparato ad accogliere il modo in cui il LHC è diventata una parte della cultura popolare. Il Cern incoraggia anche registi ad utilizzare la macchina come sfondo per le loro produzioni.
Nielsen lo presenta come un dilemma. Quindi si dovrebbe trattare i suoi suggerimenti come un fatto o una finzione(speculazione)?
La maggior parte degli scienziati la vorrebbe respingere, ma il suo status di mezzi che ha da offrire (base matematica) gli permette una sorta di base scientifica per confutare. James Gillies, un fisico a capo del CERN (ufficio comunicazione del Dipartimento), ha detto che l'idea di Nielsen è una teoria interessante, "ma sappiamo che non accade nella realtà". Ha spiegato che, se le previsioni di Nielsen fossero corrette si sarebbero anche fermati i raggi ad alta energia che colpiscono l'atmosfera. Dal momento che gli scienziati possono fare questo, "Nielsen deve essersi sbagliato", ha detto Gillies. Lui e gli altri ritengono inoltre che, anche se tali idee sono un elemento di divertimento, esse rischiano di distrarre l'attenzione dalle teorie di gran lunga più sorprendenti che l'LHC potrebbe confermare. Il bosone di Higgs, per esempio, è studiato per comprendere la questione della massa, senza la quale la gravità non può funzionare. Se l'LHC trova il bosone di Higgs, questo aprirebbe la porta alla soluzione di tutti i misteri sulle origini e la natura della materia. Un'altra linea di ricerca mira ad individuare la materia oscura, che si pensa comprende circa un quarto della massa dell'universo, ma fatta di un tipo di particella che si è finora dimostrata impossibile da individuare.
Tuttavia, forse la più strana di tutte le aspirazioni del CERN per l'LHC è quello di indagare le dimensioni extra di spazio. Questa idea, nota come teoria delle stringhe, suggerisce che ci sono molte più dimensioni di spazio rispetto alle quattro siamo in grado di percepire.
Alcuni dei principali ricercatori del CERN prendono Nielsen almeno un po 'sul serio. Brian Cox, professore di fisica delle particelle all'Università di Manchester, ha dichiarato: "Le sue idee sono teoricamente validi. Ciò che sta facendo sta giocando intorno ai margini della nostra conoscenza, che è una buona cosa."

Mi pare che dall'articolo del Times emerge una speculazione matematica alle teorie del bosone di Higgs. Possiamo quindi dormire sonni tranquilli?

Ultima modifica di Grey Owl : 02-11-2009 alle ore 23.47.24.
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