Discussione: Archetipi
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Vecchio 02-08-2009, 14.54.35   #55
webetina
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Originalmente inviato da Kael Visualizza messaggio
L'esempio della torcia può essere molto utile:

La torcia illumina una stanza buia e tu ad esempio vedi un divano.... togli il divano. Poi vedi un tavolo, una sedia, e tu togli anche il tavolo, la sedia, così come i quadri, le pareti, etc..

Se togli tutto alla fine cosa resta?
Già cosa resta...immagino una mente vuota, non so nememno se è la mente che riempie di oggetti la stanza.
Mi è venuto in mente qualcosa e non so se ci entra in questo discorso
Un illuminato diceva: l'ego cade quando è maturo, come la pera. Ma che maturo vuol dire ancora che esiste, diventa sottile e siamo allora nella spiritualità. Questa è ancora intesa come lo stadio finale dell'ego in cui l'uomo ancora si identifica con qualcosa. Se cadesse davvero del tutto, non saremmo più individuo, ma facenti parte di un tutto. A mala pena, ricordo, ho capito con la ragione cosa intendesse. Ora mi chiedo, se la nostra stanza illuminata da un archetipo , venisse man mano svuotata, resterebbe ancora qualcosa di noi? Scegliendo e copiando la modalità di qualcuno di voi: si è capito qualcosa di quello che io ho capito? Questa storia degli archetipi sento che può avere degli effetti particolarmente importanti per me, se riuscissi a coglierla nel suo intero significato.

Ultima modifica di webetina : 02-08-2009 alle ore 15.14.50.
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