[stella]

E' un sogno molto complesso, con l'aiuto della tua interpretazione ti propongo la mia:

Originalmente inviato da Sole

Mi trovo in una casa al settimo piano (non sono sicura potrebbe essere anche il decino) di un palazzo e l'appartamenteo è sospeso in un spazio tempo indefinito. Devo scoprire il modo di uscire. Io sono due persone: il capo della spedizione all'interno della casa e l'assistente.

L'appartamento al settimo piano sospeso in uno spazio tempo indefinito secondo me rappresenta non te stessa nella tua totalità, ma un aspetto isolato di te nel tempo e nello spazio, che potrebbe essere una determinata situazione forse cristallizzata, da cui devi trovare il modo di uscire, essendo comunque tu situata a una certa altezza da terra e quindi ben piazzata.
Le due persone che sei potrebbero essere la razionalità il capo e l'intuito e la creatività l'assistente, come hai detto anche tu.

Originalmente inviato da Sole

Dentro c'è un uomo che è li da moltissimo tempo e continuava a vedere un video, sempre lo stesso, con un occhiale speciale che gli copriva un solo occhio. Gli facciamo delle domande per capire da quanto tempo è dentro e come si può uscire. Ma la nostra presenza lo fa impazzire e si butta dalla finestra.

L'uomo che continua a vedere sempre lo stesso video può rappresentare una fissazione, il fatto che impazzisce quando vi vede dovrebbe significare che se in una fissazione introduci degli elementi razionali questa non regge più, e cerca la via d'uscita gettandosi dalla finestra, cioè fuori dall'immobilità dello spazio tempo rappresentata dall'appartamento.

Originalmente inviato da Sole

Allora, l'io capo (che è predominante), dico che il modo di uscire potrebbe essere quello di morire, che buttandosi in realtà non si muore ma si esce. Nel frattempo, l'io asssitente, inizio ad immaginare di cambiare la casa ed infatti cominciano ad apparire le cose che immagino, tende alle finiestre, un televisore sulla parete.

A questo punto l'io capo (razionale) pensa che il modo di uscire è quello di morire buttandosi giù. La morte nei sogni in realtà è la fine di un ciclo e l'inizio di un altro, che si effettuerebbe lanciandosi fuori da quella situazione.
L'assistente invece immagina di cambiare l'aspetto interno della casa e il solo immaginare fa apparire veramente le cose, abbellendo l'interno.
Qui ci potrebbe essere un aspetto di due modi diversi di affrontare una situazione, la prima affrontandola buttandosi per uscirne, il secondo modificarla dall'interno per renderla gradevole e vivibile....

Originalmente inviato da Sole

Ma subito la scena cambia e dalla casa il solo io capo, che ha cambiato corpo, deve uscire di corsa perchè sta per esplodere.

Qui si vede che predomina un altro aspetto, infatti il capo cambia corpo e diventa più istintivo, quello che bisogna fare è uscire di corsa, la situazione una volta stuzzicata non è più gestibile e sta per esplodere....

Originalmente inviato da Sole

Ma dentro c'è un professore che non so definire se un genio cattivo o uno squilibrato geniale ed io ero li inviata da un'agenzia tipo cia per salvarlo, per tirarlo giù da quella casa (sempre la stessa). Non posso più aspettare devo uscire anche senza il professore. Chiamo l'ascensore, spingo il tastino nello stesso momento in cui avrebbe dovuto esplodere tutto e penso che non farò in tempo eppure il tutto si sospende ed io arrivo in tempo giù al piano terra ed esplode tutto.. ma senza fuoco, solo una esplosione di polvere. Entro di corsa nel laboratorio da cui mi hanno mandato a prendere il professore e ora sono Will Smith. Cerco di convincere tutti che ho visto il professore affacciato alla finestra dopo l'esplosione. Mi dicono di andare a casa e alcuni scienziati indifferenti salgono ai piano superiori. Esco e sono di nuovo un uomo bianco, in strada vedo ancora il professore che stavolta attira alle sue spalle materia che trasforma lui e se stessa in una specie di melone gelatinoso gigante e roteante. Chiamo rinforzi, lo catturo non so come e lo porto al laboratorio che lo chiude in una stanza speciale di prima accoglienza al piano terra. Io resto fuori.

Questo professore che ti hanno incaricata di salvare deve essere veramente importante, ma non al punto di farti rischiare l'esplosione.... infatti chiami l'ascensore (che stranamente prima non appariva nel sogno, ma solo dopo che hai avuto questo incarico di salvataggio del professore, in effetti qui si vede che anche la parte razionale, che tanto razionale non sembra, non l'aveva considerato presa dall'urgenza di uscire buttandosi) e mentre premi il tasto pensi che non ce la farai in tempo, invece il tempo rimane sospeso finchè arrivi giù e poi avviene l'esplosione, ma solo di polvere. Potrebbe significare una sopravvalutazione del pericolo di quella determinata situazione generata forse da eccessiva preoccupazione, oppure la polvere può rappresentare una certa confusione in quel momento, o solo la necessità di dare una bella spazzata.
Entri nel laboratorio in cui ti hanno affidato la missione ma impersoni Will Smith che è un attore (quindi hai un preciso ruolo) ma che ha impersonato delle parti in cui esce sempre brillantemente dalla situazioni anche quelle disperate, ma anche può simboleggiare la discesa a un livello più basso fino al nero, come dici tu, giuri di aver visto il professore vivo alla finestra dopo l'esplosione, quindi ti mandano a casa (la tua personalità ?) e vedi degli scienziati indifferenti salire ai piani superiori (questi scienziati potrebbero essere altri aspetti della tua personalità indifferenti a ciò che è accaduto, oppure altre tue risorse...)
Esci e sei di nuovo nel ruolo precedente (quello del capo, suppongo) in strada vedi ancora il professore che alle spalle attira materia che trasforma in una massa gelatinosa gigante e roteante.... E' strano che attiri materia alle spalle, potrebbe essere energia oppure pensieri o ricordi che lo seguono e si materializzano, comunque riesci con l'aiuto di rinforzi a catturarlo e farlo chiudere in una stanza del laboratorio, da cui tu resti fuori.
Il laboratorio fa pensare al posto in cui si svolge il lavoro, sembra che per questo lavoro serviva il professore o ciò che rappresenta, il lavoro forse consiste nell'elaborazione del materiale che attira alle sue spalle o della sua energia ......
Tu resti fuori perchè forse questo lavoro è a un livello inconscio a cui non puoi partecipare attivamente.

Originalmente inviato da Sole

Mi sveglio... ma mi riaddormento subito e sogno ancora qualcosa che penso sia collegato. Sogno di me due teste entrambe con capelli ceh sono come serpentini con un grande unico occhio e delle ciglia. Cercavo di chiedere a chi sapeva, un consiglio su come tenere a bada i serpentelli se meglio sotto un cappello o legandoli con un laccio.

Le due teste che sogni dovrebbero corrispondere ai tuoi due io dell'inizio del sogno, quello razionale e quello intuitivo, potrebbero essere i due emisferi che lavorano indipendentemente uno dall'altro generando confusione, i serpentelli potrebbero essere i pensieri, il grande occhio potresti essere tu come osservatrice di te stessa, il fatto che chiedevi come tenere a bada i serpentelli offrendo due soluzioni corrisponde al fatto che una tua parte vorrebbe nasconderli (sotto un cappello) l'altra legarli con un laccio in modo da tenerli ordinati....

In sintesi il sogno dovrebbe rappresentare il lavoro occulto della tua mente in un determinato frangente affrontato separatamente dalle due parti del cervello, la tua impressione è una situazione esplosiva, la chiave è il professore che fa come da catalizzatore e che è indispensabile per svolgere il lavoro che si svolge nel laboratorio, il tuo compito è solo quello di tenere in ordine i pensieri in modo che non ti creino confusione.