Dalle vostre parole emerge una grande stanchezza rispetto all'attuale stato di cose. E, forse, traspare anche una certa amarezza.
Come non essere d'accordo?
Pur tuttavia vorrei dirvi due cose: io credo in Dio e ritengo che nulla accada per caso Siamo dunque pienamente immersi nella volontà di Dio. In altre parole, non chiedetemi i perchè e i percome
, ma sono del tutto convinto che le cose vanno così pechè devono andare così. Fermo restando che è nostro preciso dovere battersi per affermare i principi ideali suggeriti dalla nostra coscienza. Battersi, tuttavia, soprattutto contro noi stessi.
La seconda cosa è che spesso anch'io ho accarezzato, nella fantasia, il sogno di ripartire da zero..........
Per alcune cose relative alla mia piccola vita l'ho anche fatto: quale senzazione di libertà, di inebriante nuovo inizio.........devo però riconoscere che, alla fine, a tutto quello che c'è fuori (per brevi periodi!) si può anche riuscire a sfuggire. Ma a quello che c'è dentro di noi.......no! Nemmeno per un attimo. Si può solo, a malapena, riuscire ad anestetizzare.