Visualizza messaggio singolo
Vecchio 27-03-2008, 18.13.17   #7
dafne
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di dafne
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
Predefinito

E' capitato anche a me Red, il mio ex marito era di una gelosia folle, quasi paranoide (eh mi sà senza quasi...9 ho rinunciato a me ma ormai è da un pò che penso di aver rinunciato a me molto molto prima..vabbè ma è OT.
Per quanto riguarda la vita di coppia, conviventi a maggior ragione ma anche in una frequentazione comincio a pensare che si tyratti di compromessi si, quando non c'è amore. Quando si è innamorati, i primi tempi, certi problemi non ci sono. Perchè?
In questo momento in cui forzatamente ho richiusop un legame amoroso tel chi che tornano le stesse frasi. Che male c'è se esco con gli amici/he? Che male c'è se faccio quello sport o se leggo quei libri? Perchè non mi capisce, perchè non lo capisco? Parlo per me ovviamente ma credo che quando il sentimento è forte e trasporta allora ci pare che nulla sia invalicabile e tutto sia possibile. Fino alla prima delusione. C'è sempre una prima delusione, o da una parte o dall'altra e quando il vetro s'incrina non ci si vede più bene attraverso, la figura non è più nitida ma ha mille riflessi e noi ci mettiamo lì a cercar di capire, di interpretare. Non so quanto sarò popolare a dirlo ma la maggior parte delle volte i rapporti zoippicano non perchè le persone non sanno comprendere ma perchè non sanno lasciarsi. Io dò tutta la mia attenzione al mio compagno, tutta quella che posso e mi sono sempre sentita in colpa rendendomi conto che la volevo indietro perchè frasi meravigliose come "l'amore vero non vuole nulla in cambio.." etc etc mi facevano stare di schifo. Un pò alla volta ho anche imparato a riconoscere il bisogno, la dipendenza, magari non le ho sconfitte ma sento quando è bisogno di qualcuno e quando desiderio di quel qualcuno, e continuavo ad aspettare quel qualcosa, quel ritorno sentendomi sempre più colpevole e cercando di non chiedere di non dire.
Anche quello non và bene, resto ancora lontana dall'amore ma comincio a pensare che non sia "l'amore non chiede nulla in cambio" nel senso che devi amare punto senza desiderio che l'altro ricambi o meno ma è piuttosto un amore che non dà nulla in cambio perchè per l'altro dare è spontaneo quanto respirare, non so se riesco a spiegarmi ma se io dò e amo e l'altro fà lo stesso non ci saranno passi da fare uno verso l'altro perchè saremo già a contatto, non ci saranno spazi da conquistare o ritagliare perchè saranno gli stessi o naturalmente verranno percepiti come tali, non ci saranno domande pericolose da fare perchè la comprensione sarà totale.Utopico? Eh si, ma in fondo si dice che esiste un solo grande amore, non fosse che perchè appena lo si trova è semplicemente impensabile e illogico perderlo. Capo Uno un giorno mi ha detto che cercare di cambiare per gli altri non và bene, così come far cambiare, e prima o poi, anche molto poi, lo si paga. Le persone restano come quando le abbiamo incontrate, allora perchè poi ci fanno soffrire?
Per chi piangiamo quando l'amato ci delude, ci ferisce, ci lascia? Per lui o per noi o per qualcuno che vorremmo essere stati e non siamo riusciti ad essere?
L'amore è un gran motore, alle volte delle persone entrano nella nostra vita per indicarci una strada, per mostrarci un cambiamento, e poi come i cartelli nella strada rimangono nel passato. A quanti cartelli abbiamo proseguito e su quanti ci siamo arenati?
Uff che post casinoso, scusate ma sono un pò amareggiata, non sò bene se più da me o più da lui ma temo più da me. Come al solito gli avvisi, i campanelli c'erano ma, stavolta, penso che posso tenermi il buono e andare avanti.
in coppia come con gli amici comunque io credo sia doveroso promettere solo che si è sicuri di poter mantenere e provarci ad ogni costo. Se poi proprio non ci si riesce amici veri o partner innamorati non dovrebbero aver difficoltà a comprendere non credete?
dafne non è connesso