Discussione: Il paese delle banane
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Vecchio 20-06-2006, 09.49.37   #6
Uno
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dato che siamo in psicologia partirei (per circoscrivere inizialmente) dalle associazioni mentali.
Avete presente? Pensate ad una cosa qualsiasi, per esempio portare fuori il cane poi prendendo in mano il guinzaglio il contatto con il cuoio inizia a farvi venire in mente quella cintura che avevate da bambini, che quando vi hanno regalato eravate.............. è solo un esempio...
A volte ai livelli massimi si arriva (non in questo caso, il guinzaglio poi ci riporterebbe sulla giusta via) a dimenticare da dove siamo partititi e cosa dovevamo fare.
Converrete che è più facile portare avanti una cosa tanto più questa è già materialmente "stabile", nell'esempio la materialità del guinzaglio riporta la mente all'obiettivo originario, se invece stessimo organizzando un viaggio (per esempio) senza dati reali ma solo nel pensiero potremmo arrivare a pensare tutto meno che quello sin dimenticandoci alla fine dell'inizio.
Ci vuole molta più forza a mantenere una direzione retta senza che questa sia già tracciata.
Allora queste associazioni mentali sono sempre deleterie? No solo quando comandano loro, diciamo che riprendendo il discorso di Ray "io" sono per la via di mezzo... non debbo lasciarle correre da sole ma neanche impedirle... (anche perchè poi è impossibile fare entrambe le cose) anzi a volte, se ho imparato come fare, posso sfruttarle per esplorare territori di me (o "fuori" di me) sconosciuti.
Mi rendo conto che discuterne così in termini asettici rende fino ad un certo punto... comunque il discorso è espandibile.
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