Se è così....."Io parlavo di "Uomo" (maiuscolo) e per esso intendo l'archetipo superiore che racchiude in sé TUTTI gli uomini... la fonte da cui ognuno di noi emana e si differenzia poi dagli altri.." allora ognuno di noi è inevitabilmente Uomo, per definizione, che lo voglia o no, in quanto attinge la propria Umanità dalla medesima fonte di tutti.
Ma allora perchè non pensare che a questo punto ogni comportamento e scopo della vita siano legittimi? Chi autorizza qualcuno di noi a stabilire cosa sia più importante nel definire il "vero" scopo della vita? Chi può arrogarsi la prerogativa di definire la "vera" scala di valori?
O forse non ho capito ?