Non è un preconcetto Filo, ho la fortuna di parlare con te e non la fortuna di parlare con Schopenhauer. Quindi se tu mi citi, magari deformando, Schopenhauer o qualcuno che cita lui.... ed io non so cosa stai citando ma solo il risultato della tua conclusione che dialogo potrà mai esserci tra noi?
D'accordo, non lo fai tutti i giorni, ma io non stavo parlando di tutti i giorni, sto parlando di questo caso specifico.
Non ho nessun problema a credere che la tua intenzione non fosse lanciare la citazione come un timbro su carta bollata, ma di fatto questo è successo... e dopo l'unica cosa rimasta possibile sarebbe stata fare un bel funerale al dialogo...... o quello che ho scritto. Non credo di poter essere più sincero di quello sono, forse lo sono anche troppo.
La mia intenzione non è ferirti, ma se questo fosse necessario per spogliarti da sovrastrutture che rendono impossibile il dialogo oltre un certo livello, lo farei senza rimpianti ed esitazioni
A te poi starebbe decidere se preferisci la finta sincerità sopportabile o una nuda, magari dolorosa ma amichevole, sincerità.